Intelligenza Artificiale. Giustizia: istituito l'Osservatorio permanente
Pubblicato il 15 luglio 2024
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Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha istituito l’Osservatorio Permanente per l’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA) con un decreto ministeriale del 10 luglio 2024.
L'Osservatorio è stato costituito su richiesta della Corte di Cassazione e del Consiglio Nazionale Forense (CNF), inoltrata tramite lettera a firma della Prima Presidente della Suprema Corte, Margherita Cassano, e del Presidente del CNF, Francesco Greco.
Nella missiva, era evidenziata “l’opportunità di istituire un luogo di riflessione e approfondimento che veda il permanente coinvolgimento di tutti gli attori fondamentali della giurisdizione e del processo, in cui affrontare tutti i temi che toccano il rapporto tra intelligenza artificiale e giurisdizione, a partire dalla qualità e sicurezza delle banche dati giuridiche, agli strumenti di supporto dell’attività giurisdizionale e delle professioni”.
Il Consiglio Nazionale Forense ha reso noto la costituzione dell'Osservatorio con un comunicato del 12 luglio 2024, pubblicato sul proprio sito istituzionale.
Osservatorio permanente AI: compito e composizione
L'Osservatorio, che comprende membri di alto livello delle istituzioni giudiziarie e della cybersicurezza, ha il compito di garantire che l'uso dell'intelligenza artificiale nel sistema giudiziario migliori la qualità e l'efficienza della giustizia, rispettando i principi dello Stato di diritto.
Nel dettaglio, i componenti dell’Osservatorio includono i vertici della Corte di Cassazione: la Prima Presidente Margherita Cassano, il Segretario generale Stefano Mogini, il Procuratore generale Luigi Salvato, il Segretario generale della Procura generale Marco Dall’Olio e il direttore del Centro Elettronico di Documentazione (Ced) Enzo Vincenti.
Partecipano anche il Procuratore nazionale Antimafia Giovanni Melillo, il direttore e il vicedirettore dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi e Nunzia Ciardi, il direttore generale della Direzione Generale per le Reti di Comunicazione, i Contenuti e le Tecnologie della Commissione UE (Dg Connect), Roberto Viola, il Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, e il presidente del Consiglio nazionale del Notariato, Giulio Biino.
A presidere l’Osservatorio sarà il ministro Carlo Nordio, il cui dicastero ha il compito di disciplinare l’impiego dei sistemi di intelligenza artificiale da parte degli uffici giudiziari, come previsto dal disegno di legge governativo sull’intelligenza artificiale (IA).
Nella nota del CNF, Francesco Greco, Presidente del CNF, ha sottolineato l'importanza di questo strumento per tutelare giustizia e cittadini, auspicando un impiego prudente e conforme ai principi giuridici fondamentali.
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