Pensioni Inps: domanda di aliquota Irpef maggiore e rinuncia alle detrazioni
Pubblicato il 17 ottobre 2023
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con il messaggio 3607 del 16 ottobre 2023, l’INPS rende note le indicazioni operative per la richiesta dell’applicazione della maggior aliquota e/o per la rinuncia alle detrazioni d’imposta nonché fornisce i chiarimenti in merito alla comunicazione dei dati dei familiari a carico ai fini della Certificazione unica 2024.
Come già chiarito dall’Inps con il messaggio 3783 del 19 ottobre 2022, annualmente i beneficiari delle prestazioni pensionistiche e previdenziali sono tenuti a dare comunicazione ai fini dell’applicazione dell’aliquota più elevata degli scaglioni annui di reddito e/o al non riconoscimento, totale o parziale, delle detrazioni d’imposta come previsto dall’articolo 13 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986.
Modalità di comunicazione
A partire dal 16 ottobre 2023, i soggetti interessati potranno trasmettere le richieste per l’applicazione della maggior aliquota e/o rinuncia alle detrazioni direttamente sul sito dell’Inps, accedendo al servizio dedicato “Detrazioni fiscali- domanda e gestione” compilando l’apposita dichiarazione online.
NOTA BENE: A decorrere dalla predetta data, l’Inps acquisirà le richieste anche per il periodo d’imposta 2024. Si specifica che, in assenza di esplicita comunicazione, l’Istituto - in qualità di sostituto d’imposta - procederà ad applicare le aliquote per scaglioni di reddito e a riconoscere le detrazioni d’imposta sulla base del reddito erogato, ai sensi della norma vigente.
A seguito della risoluzione n.55/E del 3 ottobre 2023 emanata dall’Agenzia delle Entrate, si evidenzia che il sostituito dovrà comunicare, tramite il medesimo servizio online, anche i dati relativi ai figli a carico e altri familiari nel periodo d’imposta di riferimento, anche laddove gli stessi siano beneficiari dell’assegno unico (nel caso di figli < di 21 anni).
La predetta procedura è finalizzata ad ottenere una più definita certificazione fiscale (CU 2024) nonchè consentire all’AdE di predisporre la dichiarazione dei redditi precompilata completata delle relative spese fiscali sostenute per i figli.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: