Inps. Aumento di 2 euro dell’addizionale comunale per chi vola dal 1° luglio
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 26 luglio 2013
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Con la circolare n. 112 del 25 luglio 2013, l’Inps ricorda che a partire dal 1° luglio di quest’anno è scattato l’aumento di 2 euro, previsto dalla legge di Riforma del mercato del lavoro (Legge n. 92/2012), dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sugli aeromobili.
Dal primo luglio 2013, dunque, l’addizionale per ogni passeggero imbarcato, utile ai fini del finanziamento delle pensioni sociali, passa da 3 a 5 euro.
Il compito della riscossione è affidato, dalla legge, ai gestori di servizi aeroportuali, che provvedono con le stesse modalità previste per la riscossione dei diritti d’imbarco nei confronti dei vettori aerei. Quest’ultimi devono versare gli importi dovuti ai gestori di servizi aeroportuali entro tre mesi dalla fine del mese in cui sorge l’obbligo. Le società di gestione, a loro volta, riversano le somme incassate all’Inps, mediante modello F24. I dati relativi devono essere indicati anche sul modello Uniemens.
Relativamente al primo appuntamento che riguarda il mese di luglio 2013, il versamento e la denuncia delle citate somme possono essere effettuati rispettivamente entro il 16 e il 30 settembre 2013.
La circolare detta anche le istruzioni operative su come effettuare la trasmissione dei dati da parte dei gestori aeroportuali. Questi devono comunicare all’Inps – entro la fine del mese successivo a quello di riscossione – gli importi versati dalle singole compagnie aeree. A partire dalle riscossioni effettuate nel mese di luglio, la trasmissione dati deve avvenire utilizzando la procedura Addizionali Passeggeri, resa disponibile dall’Ente previdenziale sul proprio sito internet.
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