Imprese e professionisti: riapre il bonus colonnine

Pubblicato il



Imprese e professionisti: riapre il bonus colonnine

Per le imprese ed i professionisti riparte la corsa al bonus per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici. Con il decreto direttoriale del 7 marzo 2024, infatti, si definiscono i termini e le modalità di presentazione delle richieste di concessione e di erogazione del contributo in conto capitale finalizzato a sostenere l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica effettuati da imprese e professionisti. Il contributo in conto capitale è concesso ed erogato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE ed è gestito da Invitalia.

Per l’invio della domanda di contributo c’è tempo fino alle ore 17 del 20 giugno 2024 (e a partire dallo scorso 15 marzo). Attenzione, però, che Invitalia esamina le domande di ammissione secondo l’ordine cronologico di ricevimento, verificando la sussistenza dei requisiti prescritti e la completezza della documentazione prodotta.

Sul piano oggettivo, sono ammissibili le spese (al netto di Iva) sostenute - successivamente al 4 novembre 2021 ed oggetto di fatturazione elettronica per:

  • l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica ivi comprese le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
  • la connessione alla rete elettrica nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;
  • la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.

Il contributo è concesso, nei limiti stabiliti dal regolamento de minimis, nella misura del 40% delle spese ammissibili. Tuttavia, i beneficiari del contributo devono impegnarsi a mantenere nei cinque anni successivi alla data di erogazione del contributo l’infrastruttura di ricarica. Per i contributi di cui alle lett. a) e c) del D.M. 25 agosto 2021 (ossia, acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di imprese oppure acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica da parte di professionisti) sarà possibile procedere con la compilazione della domanda online sul sito di Invitalia (sezione “Colonnine di ricarica elettrica”). Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell'infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000 euro (il volume d'affari è desumibile al rigo VE50 dall'ultima dichiarazione IVA trasmessa all'Agenzia delle Entrate). Solo per gli interventi previsti dalla lettera b) del D.M. 358 del 25 agosto 2021 (ossia, acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese) le imprese potranno inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite PEC, al seguente indirizzo: CRE1@postacert.invitalia.it.

L'erogazione del contributo è effettuata da Invitalia con iter differenziati a seconda dell’intervento effettuato. In alcune specifiche casistiche è prevista la revoca del beneficio fiscale. Tale revoca è disposta dal Ministero con provvedimento motivato e comporta per il beneficiario l'obbligo di restituzione del contributo entro 60 giorni dalla comunicazione del provvedimento di revoca.

Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito