Il Garante privacy invita la giustizia amministrativa a rafforzare la protezione dei dati giudiziari
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 13 ottobre 2010
Condividi l'articolo:
Con Newsletter n. 342 del 12 ottobre 2010, il Garante Privacy informa di aver concluso un ciclo di verifiche, svolte con la collaborazione del Consiglio di Stato e del Tar del Lazio, dalle quali sono emerse alcune criticità con riferimento al trattamento dei dati giudiziari. Il dettaglio delle verifiche è contenuto in un provvedimento del Garante del 23 settembre scorso.
L'Autority invita così la giustizia amministrativa a rafforzare, entro i prossimi dodici mesi, le misure di sicurezza a protezione dei dati nonché a garantire le comunicazioni telematiche provenienti dall'esterno. L'attenzione dovrà essere concentrata, in particolare, alla messa in sicurezza del Nuovo sistema informativo della giustizia amministrativa (Nsiga) che gestisce i documenti e i processi lavorativi dell'intero sistema. La giustizia amministrativa, inoltre, dovrà adottare un apposito protocollo per i dati in transito, tracciando, altresì, tutte le operazioni compiute sul Nsiga da magistrati e personale amministrativo, compresi gli accessi in sola lettura. Da adottare anche delle “policy” che specifichino agli utenti di non utilizzare password banali per accedere al Nsiga.
- http://www.garanteprivacy.it/Provvedimento del Garante del 23 settembre 2010
- http://www.garanteprivacy.it/Newsletter n. 342 del 12 ottobre 2010
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: