Ici per le pertinenze, niente sanzioni sui ritardi

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Il disegno di legge di correzione del Dl 93/2008, che ha abolito l’Ici per la prima casa, introduce anche un’altra rilevante novità: non sono previste sanzioni per coloro che pagano in ritardo l’imposta comunale sulle pertinenze della prima casa non esente. Il disegno di legge dovrebbe arrivare il prossimo lunedì alla Camera e tra le proposte accolte – in un clima costruttivo con l’opposizione – vi è proprio quella di aprire una finestra di 30 giorni per il versamento senza sanzioni. Inoltre, sono state recepite anche le norme volte a dare certezza ai Comuni per il versamento delle quote corrispondenti all’acconto Ici. In materia di copertura, si fa presente che ci sono una serie di fondi che erano stati utilizzati per la copertura delle misure sull’Ici che vanno ripristinati, come quelli per le vittime della violenza sulle donne, il fondo di solidarietà per i mutui, l’ecobonus e altri. Sull’argomento è in corso un dialogo tra la commissione Finanze e Bilancio della Camera e il Governo.

Da sottolineare che è ad una svolta anche il Dl n. 97/2008 sulla moratoria per i crediti d’imposta, per evitare cioè di pagare la maggiorazione dello 0,40% per chi versa entro il 16 luglio.

Allegati Anche in
  • ItaliaOggi, p. 40 – Decreto Ici, commissioni danno l’ok

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