I minimi fuori dalle attività assimilate alle esportazioni

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La risoluzione n. 241 del 12 giugno 2008 è emessa dalle Entrate per fornire chiarimenti in merito alle cause di esclusione dal nuovo regime dei minimi della Finanziaria 2008. Nello specifico, la questione verte sulla norma che prevede che per rientrare nel regime dei minimi il contribuente nell'anno solare precedente non deve aver effettuato cessioni all'esportazione. Si spiega che l'effettuazione, nell'anno solare precedente, di attività di lavoro autonomo consistente in prestazioni di servizi di traduzione ed interpretariato rese all'IUE, in regime di non imponibilità ex articolo 72 del Dpr 633/72, preclude l'accesso al regime dei contribuenti minimi. Dunque, chi ha effettuato nel 2007 cessioni di beni e prestazioni di servizi di importo superiore ai 258,00 euro all’Istituto universitario europeo (nel caso l’istante è una traduttrice che ha fatturato nel 2007 prestazioni non imponibili effettuate all’istituto), nell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, non può rientrare nel regime dei minimi.
Allegati Anche in
  • ItaliaOggi, p. 42 – Minimi, accesso a maglie strette - Ricca

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