Governo: approvato il testo sui nuovi obblighi dei revisori
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 29 ottobre 2009
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Nella seduta del 28 ottobre, il Governo ha approvato lo schema del decreto legislativo attuativo della direttiva 2006/43/Ce sulle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati. Alla luce dei principi di revisione internazionali, il decreto introduce nuovi obblighi per i revisori: controllo di qualità ogni sei anni, formazione continua e riqualificazione attraverso corsi di formazione dopo tre anni di inattività, pena l'impossibilità di assumere nuovi incarichi.
Per quel che riguarda il controllo legale dei conti delle Srl, il testo approvato conferma l'obbligo di nomina del collegio sindacale e del revisore qualora la società debba redigere il bilancio consolidato, se controlla altra società obbligata alla revisione e se, per due esercizi consecutivi, ha superato il limite, fissato dal Mef, tra debiti e patrimonio netto.
Per le società non quotate rimane invece immutato, a differenza di quanto previsto nella bozza che circolava i giorni scorsi, l'art. 2409-bis c.c., in virtù del quale è possibile che lo statuto preveda che il controllo sia esercitato dal collegio sindacale.
Infine, i sindaci delle Spa non quotate e non tenute al bilancio consodilato potranno continuare a ricoprire l'incarico di revisori legali delle stesse società, se tale possibilità è espressamente riconosciuta da statuto.
Per quel che riguarda il controllo legale dei conti delle Srl, il testo approvato conferma l'obbligo di nomina del collegio sindacale e del revisore qualora la società debba redigere il bilancio consolidato, se controlla altra società obbligata alla revisione e se, per due esercizi consecutivi, ha superato il limite, fissato dal Mef, tra debiti e patrimonio netto.
Per le società non quotate rimane invece immutato, a differenza di quanto previsto nella bozza che circolava i giorni scorsi, l'art. 2409-bis c.c., in virtù del quale è possibile che lo statuto preveda che il controllo sia esercitato dal collegio sindacale.
Infine, i sindaci delle Spa non quotate e non tenute al bilancio consodilato potranno continuare a ricoprire l'incarico di revisori legali delle stesse società, se tale possibilità è espressamente riconosciuta da statuto.
- ItaliaOggi, p. 29 – Revisori col bollino di qualità. Più diritti agli azionisti delle quotate
- Il Sole 24 Ore, p. 33 – Sindaci con doppio incarico – Vitali
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