Gestione ex INPGI: all'INPS le domande di rateazione debiti contributivi
Pubblicato il 02 novembre 2022
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Tutte le domande di rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa maturati nella Gestione ex INPGI, ivi comprese quelle relative a esposizioni debitorie maturate nei confronti dell’INPGI fino al 30 giugno 2022, dovranno essere presentate all'INPS.
Lo comunica l'INPS con messaggio n. 3922 del 31 ottobre 2022 con il quale l'Istituto illustra anche le modalità di invio delle istanze.
Gestione ex INPGI e obblighi contributivi
L'INPS ricorda di essere subentrato, dal 1° luglio 2022, nella funzione previdenziale sostitutiva dell’Assicurazione Generale Obbligatoria svolta dall'INPGI con riguardo ai giornalisti che svolgono la professione nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato.
La legge di Bilancio 2022 (articolo 1, comma 103, della legge 30 dicembre 2021, n. 234) ha, infatti, previsto il passaggio all’INPS della funzione previdenziale svolta dall'INPGI in regime sostitutivo delle corrispondenti forme di previdenza obbligatoria e limitatamente alla Gestione sostitutiva.
Dal 1° luglio 2022 l’INPS, pertanto, succede anche nei relativi rapporti attivi e passivi.
Di conseguenza, con riguardo agli obblighi contributivi, l'INPS ricorda che:
- fino al mese di competenza di giugno 2022 gli stessi restano riferiti alla Gestione sostitutiva dell’AGO INPGI;
- dal 1° luglio 2022, la gestione delle posizioni aziendali passa alla sede INPS territorialmente competente, presso la quale già esiste o deve essere attribuita una nuova posizione contributiva. Sul punto l'INPS ha emanato le istruzioni con la circolare n. 82/2022 e il messaggio n. 3351/2022.
NOTA BENE: Si ricorda che dal 1° luglio 2022 sono iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti:
- i giornalisti professionisti, i pubblicisti e i praticanti iscritti all’Albo, titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica;
- i titolari di posizioni assicurative e i titolari di trattamenti pensionistici diretti e ai superstiti già iscritti, alla data del 30 giugno, alla gestione sostitutiva dell’INPGI.
Gestione ex INPGI: domande di rateazione all'INPS
Fatta questa premessa, l'INPS si sofferma sulla gestione delle domande di rateazione presentate dal 1° luglio 2022.
L'Istituto evidenzia che il “Regolamento di disciplina delle rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa” (determinazioni presidenziali n. 229 del 14 dicembre 2012 e n. 113 del 9 maggio 2013) si applica anche alle situazioni debitorie maturate nei confronti dell’INPGI fino al 30 giugno 2022.
Pertanto tutte le esposizioni debitorie maturate nelle Gestioni amministrate dall’INPS, avverte l'Istituto, ivi comprese quelle maturate nella Gestione INPGI fino al 30 giugno 2022, devono essere trasmesse all'INPS.
Le stesse verranno gestite nel rispetto del “Regolamento di disciplina delle rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa” e in applicazione delle istruzioni contenute nella circolare n. 108 del 12 luglio 2013.
Gestione ex INPGI: come presentare le domande di rateazione
Le domande di rateazione dei debiti contributivi devono essere presentate in modalità telematica sul sito dell’INPS, tramite i servizi telematici resi disponibili e con il modello “SC18”, aggiornato con il “Campo Posizione contributiva INPGI”, se il debitore è essere titolare di altre posizioni nella stessa e/o in altre Gestioni diverse da quella per la quale ha inoltrato telematicamente la domanda di rateazione.
ATTENZIONE: Non sono ammesse, e pertanto saranno respinte, le domande presentate con altre modalità o le domande inviate direttamente all'INPGI.
La mancata regolarizzazione in modalità rateale di tutta l’esposizione debitoria e relativamente a tutte le Gestioni comporta il rigetto della domanda di rateazione da parte dell'INPS.
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