Fondo nuove competenze: nuovi chiarimenti

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Disponibile su MyANPAL la nuova funzionalità per presentare la rendicontazione e richiedere il saldo Fondo nuove competenze - seconda edizione.

Lo rende noto l’Anpal con Comunicato n. 16065 del 19 ottobre 2023, pubblicato sul proprio sito istituzionale insieme a nuove Faq, in aggiunta a quelle del 22 settembre 2023 pubblicate il 6 ottobre 2023, che orientano al meglio le aziende negli adempimenti successivi al completamento delle attività di sviluppo delle competenze dei lavoratori.

Vediamo nel dettaglio, rinviando per una trattazione generale delle grandi possibilità offerte dal Fondo nuove competenze al precedente articolo “Fondo nuove competenze: in chiaro attestazione delle competenze e tempi della formazione”.
 

Fondo nuove competenze seconda edizione

Il Fondo nuove competenze, istituito dall’art. 88 del decreto Rilancio, eroga contributi finanziari ai datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro destinati a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.

Si tratta quindi di una grande opportunità per le aziende che intendano formare i propri dipendenti praticamente a costo zero, essendo totalmente rimborsato il costo delle ore di lavoro dedicate alla frequenza di percorsi formativi.

Si è inteso in questo modo incentivare un tema, quello della formazione dei lavoratori, che fino ad un decennio fa era considerato marginale, se non del tutto inesistente, anche dai manager più illuminati, quasi una perdita di tempo prezioso sottratto al lavoro “vero e proprio”.

La seconda edizione del Fondo nuove competenze è stata quindi approvata, dopo il successo della precedente, il 10 novembre 2022 dall’Anpal con Decreto del proprio commissario straordinario n. 320.

Come e quando presentare richiesta del saldo

Il paragrafo 11 dell’Avviso prevede che il saldo possa essere richiesto, tramite la piattaforma informatica dedicata, al completamento delle attività di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori entro e non oltre 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza.

Con il comunicato del 3 novembre 2023, in sostituzione del precedente termine del 6 novembre reso noto con comunicato n. 16065 del 19 ottobre 2023, l’Anpal chiarisce che i datori di lavoro interessati possono presentare la richiesta di saldo entro il 10 novembre 2023.

Per le domande di Fondo nuove competenze presentate da datori di lavoro aderenti ai Fondi interprofessionali, le date di inizio e di fine dei percorsi formativi sono quelle comunicate al Fondo interprofessionale di riferimento.

Non è necessario quindi segnalare ad Anpal eventuali incongruenze tra le date inserite in MyANPAL in fase di richiesta saldo e quelle che risultano dai sistemi informativi dei Fondi interprofessionali (si veda il comunicato del commissario straordinario n. 17727 del 22 novembre 2023).

Ma come operare al meglio a proposito delle ore rendicontabili, per non incorrere in errori od omissioni?

Vediamo le risposte alle Faq.

Ore rendicontabili

L’Agenzia chiarisce, a tale proposito, che sono rendicontabili tutte le ore frequentate dal lavoratore in uno o più percorsi che concorrono congiuntamente al conseguimento dell’attestazione finale di messa in trasparenza, validazione o certificazione anche ai fini della riconoscibilità e della spendibilità di sistema degli eventuali crediti formativi maturati. Il contributo è riconosciuto, prosegue l’Agenzia, solo per i lavoratori che hanno svolto almeno 40 ore rendicontabili di formazione.

Ordine di presentazione della richiesta di saldo

Non è previsto un ordine cronologico per la presentazione della richiesta di saldo ad Anpal, purché sia rispettato il termine sopra indicato di 150 giorni dalla comunicazione di approvazione dell’istanza.

Stima del costo orario

Considerato che, in fase di presentazione dell’istanza, il costo orario del personale è stato solo stimato, l’Anpal chiarisce che in fase di richiesta di saldo è possibile apportare modifiche fermo restando che, in caso di discordanza tra gli importi rendicontati e quelli risultanti dalla banca dati Inps, è considerato ammissibile l’importo minore verificando per ogni lavoratore la componente retributiva e contributiva e che, comunque, il contributo massimo riconoscibile non può essere superiore a quello ammesso.

Rendicontazione: quali documenti produrre

In fase di rendicontazione non è previsto il caricamento nel sistema MyANPAL di documentazione, ma devono essere indicati solo il costo orario retributivo e contributivo e il numero di ore effettivamente frequentate da ogni lavoratore.

Compatibilità con altre misure di sostegno

Per evitare il doppio finanziamento, il contributo di Fondo nuove competenze è compatibile con altre misure purché non abbiano ad oggetto la parte di costo orario rimborsata da parte del Fondo nuove competenze.