Fondo garanzia Pmi: aggiunte risorse finanziarie

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Con riferimento al Programma nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”, Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.4 “Sostegno all’accesso al credito da parte delle PMI”, viene disposta l’assegnazione di nuove risorse finanziarie alla Riserva speciale del Fondo di garanzia Pmi.

L’integrazione finanziaria è contenuta nel decreto del 28 febbraio 2024 (pubblicato nel sito il 18 marzo) del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Vengono aggiunti euro 500.000.000 alla Riserva speciale.

Questa interviene per rafforzare gli interventi di garanzia del Fondo in favore dei destinatari finali (Pmi, piccole imprese a media capitalizzazione e professionisti localizzati nelle Regioni meno sviluppate, di tutti i settori). Peculiarmente, finanzia:

• l’incremento di garanzia, rispetto alla ordinaria misura prevista dalla vigente normativa del Fondo, sulle operazioni finanziarie riferite ai destinatari finali, fino alla copertura massima stabilita dalla vigente normativa europea in materia di aiuti di Stato;
• il rilascio di garanzie su portafogli di finanziamenti riferiti a operazioni finanziarie concesse ai richiedenti.

Le Pmi che effettuano investimenti in beni materiali e immateriali ovvero hanno esigenze di capitale circolante possono ottenere la garanzia relativa alle operazioni finanziarie sostenute dalla Riserva speciale.

L’elenco delle attività escluse dalla garanzia in parola sono elencate nell’allegato alla Del citato decreto 28 febbraio 2024.