Fondimpresa rifinanzia la competitività delle Pmi

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Fondimpresa, il fondo interprofessionale partecipato da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, ha stanziato altri 72 milioni di euro per rifinanziare le attività formative finalizzate ad incentivare la competitività delle imprese, soprattutto delle Pmi.

Gli ambiti in cui Fondimpresa vuole incentivare la formazione sono quelli della digitalizzazione dei processi aziendali, del commercio elettronico, dei contratti di rete e dell’internazionalizzazione.

Nuovo rifinanziamento a livello territoriale o settoriale

Le risorse, rimpinguate per la quarta volta, potranno essere distribuite:

- a livello territoriale, tra aziende collocate in una regione o provincia autonoma;

- in ambito settoriale, attraverso reti o filiere produttive su base multi-regionale, con il fine di soddisfare fabbisogni formativi comuni ad imprese appartenenti alla stessa categoria merceologica od organizzate secondo la logica del prodotto finale.

Domande e requisiti

Per l’ambito settoriale, le domande si potranno inoltrare fino al 4 giugno 2018.

Per l’ambito territoriale, invece, la finestra si apre l’11 giugno e si chiude il 1° luglio 2018.

I piani per richiedere il finanziamento delle attività formative mirate alla competitività si presentano “a sportello”.

Ad ogni piano devono partecipare, obbligatoriamente, almeno otto aziende e 80 lavoratori, la metà dei quali provenienti da Pmi. Si incoraggia la partecipazione di donne, over 50, personale sospeso, perché collocato in Cig o in solidarietà, di cittadinanza straniera, o tra i 18 e i 29 anni di età.