Figli universitari, strutture di assistenza e orfani: bandi di Cassa Forense al via
Pubblicato il 09 giugno 2025
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Borse di studio per orfani titolari di pensione, borse di studio per studenti universitari, figli di iscritti, contributi per spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani: al via, dal 10 giugno, le domande di 3 bandi assistenza di Cassa Forense anno 2025.
Per il 2025 - si rammenta - il Consiglio di Amministrazione della Cassa ha approvato un complesso di 19 bandi di assistenza destinati agli iscritti all'Ente previdenziale degli avvocati.
Cassa Forense: bandi con domande al via dal 10 giugno 2025
Dal 10 giugno 2025, come detto, sarà possibile presentare domanda per tre distinti bandi assistenza emanati da Cassa Forense, specificamente a sostegno della famiglia e della salute.
Si tratta dei bandi:
-
Bando n. 15/2025 – Borse di studio per orfani, titolari di pensione
Stanziamento: € 350.000 - Domande: 10/06/2025 – 01/12/2025 -
Bando n. 16/2025 – Borse di studio per studenti universitari, figli di iscritti
Stanziamento: € 700.000 - Domande: 10/06/2025 – 01/12/2025 -
Bando n. 13/2025 – Contributi per spese di ospitalità in case di riposo o istituti per anziani
Stanziamento: € 200.000 - Domande: 10/06/2025 – 20/01/2026
Borse di studio per orfani e titolari di pensione
Il Bando n. 15/2025, in primo luogo, è volto all’assegnazione di borse di studio in favore di orfani titolari di pensione di reversibilità o indiretta.
L’iniziativa, rientrante nelle prestazioni assistenziali a sostegno della famiglia, prevede uno stanziamento complessivo di 350.000 euro.
Le borse, corrisposte in unica soluzione, ammontano a:
- euro 1.100 per studenti della scuola primaria;
- euro 1.600 per la scuola secondaria di primo o secondo grado;
- euro 2.800 per studenti universitari o iscritti a istituti equiparati.
I requisiti prevedono:
- titolarità di pensione erogata dalla Cassa;
- iscrizione per l’anno 2024/2025 al relativo corso di studi;
- età inferiore a 26 anni;
- regolarità nel percorso formativo;
- ISEE non superiore a € 30.000;
- assenza di altre prestazioni analoghe ricevute nel 2025 dalla Cassa, dallo Stato o da altri enti.
L’assegnazione avverrà fino a esaurimento fondi, secondo una graduatoria basata sul valore ISEE. I risultati saranno pubblicati in forma anonima sul sito della Cassa.
Borse di studio per studenti universitari, figli di iscritti
Il Bando n. 16/2025 è finalizzato all’assegnazione di borse di studio in favore di studenti universitari o iscritti a istituti equiparati, figli di iscritti alla Cassa.
L’iniziativa si colloca tra le prestazioni assistenziali a sostegno della famiglia, con uno stanziamento complessivo pari a 700.000 euro.
L’importo della borsa, corrisposto in unica soluzione, è pari a 2.000 euro lordi. Per i beneficiari della stessa misura nell’anno 2024 è prevista una riduzione del 50%.
Possono partecipare gli studenti che:
- siano figli di iscritti alla Cassa in regola con comunicazioni reddituali e contributi previdenziali;
- risultino iscritti all’anno accademico 2024/2025 presso università o istituti equiparati (non oltre il primo anno fuori corso);
- non abbiano superato i 26 anni alla data di scadenza;
- abbiano superato almeno i 4/5 degli esami previsti con media minima pari a 27/30;
- presentino un ISEE del genitore iscritto non superiore a 30.000 euro;
- non abbiano beneficiato nel 2025 di prestazioni analoghe da parte della Cassa o di altri enti.
L’assegnazione delle borse avverrà fino a esaurimento fondi, secondo una graduatoria in ordine crescente di ISEE. L’elenco sarà pubblicato in forma anonima sul sito della Cassa.
Contributi per ospitalità in strutture assistenziali
Il Bando n. 13/2025, infine, riguarda l’assegnazione di contributi destinati a coprire le spese di ospitalità in case di riposo o istituti di ricovero, pubblici o privati, per anziani, malati cronici o lungodegenti.
L’iniziativa, nell’ambito delle prestazioni a sostegno della salute, dispone di un fondo complessivo di 200.000 euro.
Il contributo è erogato in unica soluzione fino a un massimo di 10.000 euro, in caso di ricovero per l’intera annualità; per periodi inferiori, l’importo è proporzionale ai giorni effettivi di permanenza.
Possono partecipare:
- iscritti alla Cassa o all’Albo con procedura di iscrizione in corso (non sospesi né cancellati);
- pensionati Cassa Forense (diretti o per inabilità).
Requisiti:
- regolarità con Modello 5 e contributi previdenziali;
- ricovero documentato nel corso del 2025;
- assenza di contributi analoghi da parte di Stato o altri enti;
- non beneficiari nel 2025 di altre misure sanitarie della Cassa.
I contributi saranno assegnati secondo una graduatoria basata sul reddito complessivo 2024 del beneficiario, sommato al 50% di quello del coniuge o della parte dell’unione civile.
Per maggiori dettagli si invita alla consultazione dei bandi.
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