Dimissioni telematiche Interruzione del sistema
Pubblicato il 07 ottobre 2016
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Al fine di contrastare il fenomeno delle dimissioni in bianco, a partire dal 12 marzo 2016 le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro vanno effettuate esclusivamente con modalità telematiche.
Il lavoratore può:
- munendosi di Pin INPS Dispositivo ed accedendo al portale dell'Istituto o recandosi in una delle sue sedi, inviare il nuovo modulo tramite il sito del Ministero del Lavoro;
- rivolgersi ad un soggetto abilitato (Patronato, Organizzazione sindacale, Ente bilaterale, Commissioni di certificazione) che avrà il compito di compilare i dati e inviarli al Ministero del Lavoro.
Con nota prot. n. 5456 del 5 ottobre 20156, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato che a causa dell'indisponibilità temporanea del sistema dovuta a ragioni di natura tecnica, per adempiere all'obbligo di legge l'utente dovrà compilare e trasmettere il modello allegato alla nota stessa, scegliendo una delle seguenti modalità operative:
- recandosi presso la Direzione Territoriale del Lavoro competente, che dovrà farsi carico del supporto operativo all'utenza, dell'identificazione della stessa e del deposito della documentazione prodotta;
- recandosi presso i soggetti abilitati, che dovranno farsi carico del supporto operativo all'utenza, dell'identificazione della stessa e del deposito della documentazione prodotta;
- compilando il modello in autonomia e trasmettendolo, dalla propria casella di posta elettronica, al seguente indirizzo: sdv@lavoro.gov.it . In tal caso sarà necessario allegare al modello in formato .pdf anche la copia del proprio documento di riconoscimento.
Specifica la nota ministeriale che saranno considerate valide le comunicazioni, effettuate tramite una delle modalità sopra descritte, riferite ad eventi avvenuti a partire dal 3 ottobre 2016.
In data 6 ottobre 2016, con nota integrativa prot. n. 5499, è stato, inoltre, specificato che le DTL ed i soggetti abilitati dovranno farsi carico anche del deposito e conservazione della documentazione prodotta e della trasmissione della stessa.
La documentazione dovrà essere inviata, tramite posta elettronica, alla casella del datore di lavoro e, per conoscenza, al lavoratore stesso nonché all’indirizzo: infosdv@lavoro.gov.it.
Specifica, infine, il Ministero che il modulo di dimissioni, debitamente compilato in ogni sua parte, dovrà essere firmato sia dal lavoratore, sia dall’operatore che accompagnerà l’utente nella procedura in questione.
- eDotto.com – Edicola del 21 settembre 2016 - Pensione Dimissioni – Schiavone
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