Dichiarazioni precompilate 2023 accessibili

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Dichiarazioni precompilate 2023 accessibili

Dal 2 maggio è iniziata la stagione dichiarativa con la messa a disposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate del Modello 730 precompilato e Redditi (anno d'imposta 2022).

Dopo i dovuti controlli, a partire dall' 11 maggio 2023 i contribuenti hanno la possibilità di accettarlo, modificarlo e quindi inviare definitivamente la dichiarazione.

Dichiarazioni precompilate dalle Entrate

La precompilata, si ricorda, è caratterizzata dal fatto che la maggior parte dei dati necessari ad individuare la situazione reddituale del contribuente è stata già inserita dall’Agenzia delle Entrate.

Quindi, dopo aver effettuato l’accesso al modello (730 o Redditi), l’utente viene a conoscenza:

  • della dichiarazione dei redditi precompilata;
  • dell’elenco dei dati inseriti nella dichiarazione e di quelli che l’Agenzia non ha potuto inserire perché non completi o incongruenti.

Il giorno 2 maggio 2023 l’Amministrazione finanziaria ha fornito la Guida alla precompilata 2023, contenente tutte le informazioni ed istruzioni utili a singoli contribuenti, sostituti d’imposta e professionisti per valutare il modello e accettarlo così come creato dall’agenzia o apportarvi modifiche, oltre che ad un comodo calendario degli adempimenti.

Va rammentato che è stata semplificata la procedura per permettere ai contribuenti di richiedere che l’accesso alla precompilata avvenga da parte di una persona di fiducia.

Dichiarazioni precompilate 2023: annullamento

A partire dal modello rappresentato nel 2023 si segnala la possibilità di annullare anche la dichiarazione Redditi Persone fisiche (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi ad esso collegati) inviato tramite l’applicativo web. Le scadenze per poter effettuare l’annullamento sono diverse in base alla predisposizione o meno del modello F24:

  • 26 giugno, se insieme alla dichiarazione è stato predisposto l’F24;
  • 27 settembre, se l’F24 non è stato preparato.

Invece, il termine per annullare il 730 inviato, tramite le funzionalità dell’applicativo web, è il 20 giugno 2023. Stessa data vale per annullare - una sola volta - il modello 730 + Redditi correttivi già inviato con o senza F24.

NOTA BENE: Una volta annullata la dichiarazione inviata, la stessa non risulta presentata; pertanto, se non ne viene trasmessa un’altra, si incorre nell’omissione dichiarativa.

L’invio di una nuova dichiarazione può essere fatto dopo che sono trascorse 24/48 ore dall’annullamento della precedente.

Dichiarazioni precompilate 2023: novità

Tra i numerosi dati che compongono la dichiarazione reddituale precompilata 2023 si citano quelli riguardanti:

  • le spese sostenute per i corsi statali post diploma di “Alta formazione e specializzazione artistica e musicale” e i relativi rimborsi;
  • i canoni di locazione per gli alloggi adibiti ad abitazione principale e le spese per i canoni di locazione degli studenti universitari fuori sede;
  • il credito d’imposta a favore delle persone fisiche che nel 2022 hanno sostenuto spese per lo svolgimento di Attività fisica adattata (Afa);
  • il bonus acqua potabile, ossia quello riferito ai depuratori d’acqua per la riduzione del consumo di plastica.

NOTA BENE: Si è detto che non sono presenti dati ritenuti dal Fisco incompleti e incoerenti; tuttavia tali elementi sono riportati in un prospetto riepilogativo, che consente all’utente di effettuare le dovute verifiche ed, eventualmente, inserirli nella precompilata.

Accettazione o modificazione del 730 precompilato

Come noto, il contribuente può accettare o modificare la dichiarazione proposta dall’Agenzia.

Vediamo quali sono i vantaggi nel caso in cui il 730 precompilato sia accettato senza apportare variazioni (o con modifiche che non incidano sulla determinazione del reddito o dell’imposta):

  • non sarà eseguito il controllo sui documenti che attestano le spese detraibili indicate e forniti da soggetti terzi (ad esempio, medici, farmacie, università, banche, ecc.).

Diversamente, qualora si apportino modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, il controllo avverrà solo sui dati variati e non anche su tutti gli altri dati che non sono stati modificati.

Dall’11 maggio 2023 è possibile:

  • accettare, modificare, integrare e inviare la dichiarazione 730 precompilata all’Agenzia delle entrate, direttamente tramite l’applicazione web;
  • utilizzare la compilazione assistita per gli oneri detraibili e deducibili da indicare nel quadro E del modello 730;
  • modificare, integrare e inviare anche il modello Redditi precompilato.

Si specifica che per il modello Redditi nell’applicazione web sarà possibile consultare la dichiarazione trasmessa e la ricevuta telematica dell’avvenuta presentazione.

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