Decreto flussi extracomunitari, rinviati i click day del 2024

---

Condividi l'articolo:

---

Differiti i click day per le domande di ingresso di lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per il triennio 2023-2025 nell’ambito delle 151.000 quote autorizzate dal Governo per il 2024 con il Decreto Flussi (D.P.C.M. 27 settembre 2023).

Lo rende noto il Ministero dell’interno con circolare n. 641 del 29 gennaio 2024 e lo ufficializza il D.P.C.M. 19 gennaio 2024  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1° febbraio 2024.

Cosa prevede il Decreto flussi

Il D.P.C.M. 27 settembre 2023, recante programmazione dei flussi d'ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025, ha previsto una quota complessiva di 452.000 cittadini stranieri per l'ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, fissando, per le diverse tipologie di lavoratori, il calendario dei "click days"  il 5, il 7 e il 12 febbraio.

Per evitare che tali termini si sovrappongano con il completamento dell'istruttoria delle istanze presentate nell'ambito del decreto flussi per l'anno 2023, è stato emanano il Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 gennaio 2024 che ha modificato le date dei click days.

Il D.P.C.M. in parola è stato annunciato dal Ministero del lavoro con comunicato stampa del 30 gennaio 2024, congiuntamente alla notizia della emanazione della circolare n. 641 del 29 gennaio 2024 del Ministero dell’interno.

Click day: le nuove date

Come riportato nel D.P.C.M. 19 gennaio 2024 e anticipato nella circolare, i termini di cui all’art. 8 del D.P.C.M. del 27 settembre 2023, vale a dire 5, 7 e 12 febbraio 2024, sono differiti rispettivamente al 18, 21 e 25 marzo 2024.

Pertanto:

• Il 18 marzo dalle ore 9 potranno essere inviate le domande per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia;
• il 21 marzo dalle ore 9 potranno essere inviate le domande per gli altri lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria);
• il 25 marzo dalle ore 9 potranno essere inviate le domande per i lavoratori stagionali.

Il  Ministero dell'Interno emanerà le specifiche operative.