Decreto flussi 2023, via alla precompilazione delle domande

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Decreto flussi 2023, via alla precompilazione delle domande

Disponibile sul sito del Ministero dell’Interno dalle ore 9 del 30 ottobre 2023, e fino al 26 novembre 2023, l’applicativo per la precompilazione delle domande per l’ingresso di lavoratori stranieri in attuazione del Decreto flussi 2023.

E’ stata infatti firmata il 27 ottobre 2023, e pubblicata sul sito del Ministero del lavoro il 30 ottobre 2023, la circolare congiunta del Ministero dell'Interno, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell'Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste e Ministero del Turismo, che riporta le indicazioni operative per l'attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023, concernente la programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari stagionali e non nel territorio dello Stato per il triennio 2023-2025 (per la cui trattazione dettagliata si rinvia all’articolo “Lavoratori stranieri: flussi di ingresso triennali e nuove domande di nulla osta”).

Quote di ingresso

Saranno in tutto 136.000 i lavoratori non comunitari che potranno fare ingresso nel 2023 in Italia grazie al decreto flussi, di cui 52.770 per lavoro subordinato non stagionale, 680 per lavoro autonomo e 82.550 per lavoro subordinato stagionale.

Gran parte delle quote complessive per lavoro subordinato non stagionale e autonomo è destinata ai settori dell'autotrasporto merci per conto terzi, dell'edilizia, turistico-alberghiero, della meccanica, delle telecomunicazioni, alimentare, della cantieristica navale, del trasporto passeggeri con autobus, della pesca, degli acconciatori, degli elettricisti e degli idraulici.

In questi settori, gli ingressi per lavoro subordinato non stagionale e per lavoro autonomo sono ammessi, per il 2023, entro 53.450 unità, di cui 52.770 per lavoro subordinato e 680 per lavoro autonomo.

NOTA BENE: Per i lavoratori subordinati non stagionali nel settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria è consentito l’ingresso di 9.500 unità.

Come fare le domande

Dunque, dalle ore 9 del 30 ottobre 2023 e fino al 26 novembre 2023 è possibile inoltrare la domanda precompilata accedendo all'applicativo presente all'indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it/; il sistema è disponibile con orario 08:00 - 20:00 tutti i giorni della settimana.

Le istanze saranno poi trasmesse in via definitiva, con le consuete modalità telematiche e accedendo con SPID o CIE, a decorrere da:

  • le ore 9:00 del 2 dicembre 2023, per gli ingressi per lavoro non stagionale di lavoratori provenienti da Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Repubblica di Corea, Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan,Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger,Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal,Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina;
  • le ore 9:00 del 4 dicembre 2023, per gli ingressi di lavoratori di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria, di lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza residenti in Venezuela e apolidi;
  • le ore 9:00 del 12 dicembre 2023, per gli ingressi di lavoratori stagionali.

Il termine finale per la presentazione delle domande è fissato al 31 dicembre 2023.

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