Bonus elettrodomestici e auto aziendali: novità dal Decreto Bollette
Pubblicato il 11 aprile 2025
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Il Decreto Bollette, all'esame in Commissione Attività produttive, porta con sé importanti modifiche pensate per semplificare l’accesso ai bonus e ridurre gli impatti delle nuove normative su cittadini e aziende.
Da un lato, arriva una svolta concreta per il bonus elettrodomestici, che diventa più semplice, diretto e inclusivo, grazie all’eliminazione del click day e all’introduzione dello sconto in fattura.
Dall’altro, si interviene sul fronte delle auto aziendali, con una deroga temporanea che tutela chi ha già pianificato acquisti o leasing prima delle nuove regole fiscali.
L’arrivo in Aula del Dl n. 19/2025 è previsto per lunedì 14 aprile 2025, quando si attende anche il voto di fiducia. Successivamente, il decreto passerà al Senato per la seconda lettura. La conversione definitiva in legge dovrà avvenire entro il 29 aprile 2025.
Bonus elettrodomestici: più semplice, più accessibile
Cambiano le regole per il bonus elettrodomestici grazie al Decreto Bollette (Dl n. 19/2025). Addio al tanto discusso click day: l’accesso al contributo sarà finalmente più semplice e alla portata di tutti.
Con le nuove modalità, il bonus verrà applicato direttamente come sconto in fattura al momento dell’acquisto, senza corse contro il tempo. Sarà sufficiente una prenotazione tramite la piattaforma IDPay (gestita da PagoPA), che renderà il processo più snello e trasparente.
Il contributo può arrivare fino al 30% del costo dell’elettrodomestico, con un tetto massimo di:
-
100 euro per tutti;
-
200 euro per chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro.
Un altro passo importante riguarda l’eliminazione dell’obbligo di acquistare prodotti in classe energetica minima B, una soglia che avrebbe penalizzato molte aziende italiane. Ora si potrà scegliere in modo più flessibile, senza sacrificare la qualità né l’efficienza.
Resta però un vincolo: il bonus sarà riconosciuto solo per prodotti realizzati all’interno dell’Unione Europea, e andrà accompagnato dallo smaltimento di un vecchio elettrodomestico meno efficiente. Un modo per incentivare non solo il risparmio energetico, ma anche il consumo consapevole.
Dunque, un bonus che cambia volto e si fa più inclusivo, sostenibile e vicino alle famiglie.
Auto aziendali e nuova fiscalità: arriva una deroga (ma con limiti)
Nel contesto del Decreto Bollette, è stato approvato un emendamento che porta un po’ di respiro alle aziende sul tema della fiscalità delle auto aziendali, una questione molto dibattuta negli ultimi mesi.
La norma concede una deroga temporanea alle nuove regole fiscali previste dalla Legge di Bilancio 2025 per i veicoli ritenuti più inquinanti, come auto termiche e ibride. In pratica, non scatterà l’aggravio fiscale per le aziende che:
- hanno ordinato il veicolo entro il 31 dicembre 2024:
- lo metteranno a disposizione del dipendente (uso promiscuo) entro il 30 giugno 2025.
Una finestra temporale pensata per tutelare chi ha già programmato investimenti, firmato contratti o avviato leasing prima delle nuove regole, e che altrimenti si sarebbe trovato penalizzato senza possibilità di adeguamento.
L’obiettivo è di bilanciare il sostegno alle imprese con l’esigenza di una transizione verso flotte più sostenibili, senza penalizzare chi ha agito in buona fede nei tempi previsti.
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