Dalla Comunitaria modifiche Iva e agevolazioni per studenti all'estero

Pubblicato il



La legge comunitaria 2010 (Legge n. 217/2011, pubblicata sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 1 del 2 gennaio 2012) contiene, tra le altre disposizioni, una serie di modifiche al D.P.R. n. 633/1972 in materia di Iva, di cui alcune avranno efficacia il 17 gennaio prossimo ed altre, invece, il 17 marzo 2012.

In generale il provvedimento consente di chiudere 23 procedure di infrazione aperte dalla Commissione europea contro il nostro paese. Tra le disposizioni anche la delega al governo per attuare la riforma del codice delle comunicazione elettroniche, con particolare riguardo all'inserimento di una nuova politica per la sicurezza del trattenimento dei dati.

Si espongono in sintesi le novità:

- la non imponibilità per le cessioni di navi commerciali opera solo per le navi adibite alla navigazione in alto mare, alla pesca costiera e alle navi da guerra (in vigore dal 17 gennaio);

- abrogazione dell'Iva agevolata al 10% per le prestazioni di servizi di assistenza, effettuate da organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori, per la stipula di accordi in deroga alla disciplina delle locazioni di immobili urbani (in vigore dal 17 gennaio);

- modificato il criterio – articolo 6, D.P.R. n. 633/1972 – del momento di effettuazione delle prestazioni di servizi scambiate da operatori nazionali con quelli esteri: viene in rilievo l'atto dell'ultimazione o, se di carattere periodico o continuativo, la data di maturazione del corrispettivo, salvo il pagamento anticipato (in vigore dal 17 marzo);

- estensione del diritto al rimborso infrannuale Iva anche ai soggetti che effettuano nel trimestre solare, verso soggetti passivi esteri, operazioni attive di importo superiore al 50% di tutte le operazioni effettuate, relative alle seguenti attività: lavorazioni di beni mobili materiali, trasporti di beni e relative intermediazioni, prestazioni accessorie ai trasporti di beni e relative intermediazioni, prestazioni esenti ex art. 19, comma 3, lett. a-bis) (in vigore dal 17 marzo).

Sul fronte Irpef, si segnala l'introduzione di una detrazione del 19% a favore dei giovani universitari (o dei genitori cui sono fiscalmente a carico) che studiano all'estero – Stati Ue o aderenti allo spazio economico europeo – da valere sul canone di affitto pagato per la sistemazione. L'agevolazione va calcolata su un canone massimo di 2.633 euro all'anno e con il limite di 500 euro.
Allegati Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito