Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, dichiarazione reddituale

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Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, dichiarazione reddituale

I titolari di pensione con decorrenza compresa entro l'anno 2016, soggetti al divieto di cumulo parziale della pensione con i redditi da lavoro autonomo, per detto anno sono tenuti a dichiarare, entro il 31 ottobre 2017, i redditi da lavoro autonomo conseguiti nell'anno 2016.

L’INPS, con messaggio n. 4189 del 25 ottobre 2017, ha chiarito che sono esclusi dall'obbligo di dichiarazione, in quanto non soggetti al divieto di cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo:

  • i titolari di pensione e assegno di invalidità avente decorrenza compresa entro il 31 dicembre 1994;
  • i titolari di pensione di vecchiaia;
  • i titolari di pensione di vecchiaia liquidata nel sistema contributivo;
  • i titolari di pensione di anzianità e di trattamento di prepensionamento a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima;
  • i titolari di pensione o assegno di invalidità a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, delle forme di previdenza esonerative, esclusive, sostitutive della medesima, delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi con un’anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni.

I pensionati nei cui confronti trova applicazione il divieto di cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, che svolgano nel corrente anno attività di lavoro autonomo, sono tenuti a comunicare il reddito che prevedono di conseguire nel corso del 2017; le trattenute che verranno operate sulla pensione "a preventivo" saranno conguagliate sulla base della dichiarazione dei redditi 2017 resa a consuntivo nell'anno 2018.

Gli altri pensionati sono tenuti ad effettuare la comunicazione dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nell'anno 2016 entro il 31 ottobre 2017 e:

  • i redditi da lavoro autonomo devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali e assistenziali e al lordo delle ritenute erariali;
  • il reddito d'impresa deve essere dichiarato al netto anche delle eventuali perdite deducibili, imputabili all'anno di riferimento del reddito.

Dichiarazione

La dichiarazione può essere resa anche tramite CAF ed altri soggetti abilitati.

In alternativa l’interessato, una volta autenticatosi con PIN dispositivo sul sito www.inps.it, può accedere ai Servizi on line per il cittadino e selezionare la voce Dichiarazione  Reddituale – Red Semplificato (per la dichiarazione RED).

Nel successivo pannello occorrerà scegliere la Campagna di riferimento 2017.

Sanzioni

Ricorda il messaggio n. 4189/2017 che i titolari di pensione che non producano la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo, sono tenuti a versare all'ente previdenziale di appartenenza una somma pari all'importo annuo della pensione percepita nell'anno cui si riferisce la dichiarazione stessa.

La suddetta somma sarà prelevata dall'ente previdenziale competente sulle rate di pensione dovute al trasgressore.

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