Corso cassazionisti 2025: bando in Gazzetta
Pubblicato il 15 gennaio 2025
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E' approdato nella Gazzetta Ufficiale, 4a Serie Speciale, Concorsi ed Esami n. 4 del 14 gennaio 2025, il bando 2025 indetto dal Consiglio Nazionale Forense per l'ammissione al corso propedeutico all'iscrizione nell'Albo speciale per il patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori (cosiddetto albo cassazionisti).
Corso cassazionisti 2025: requisiti di ammissione
Per l'ammissione ai corsi occorre essere in possesso dei seguenti requisti:
- iscrizione all'Albo ordinario o all'Elenco speciale degli avvocati di enti pubblici da almeno otto anni;
- non aver riportato, negli ultimi tre anni, sanzioni disciplinari definitive interdittive;
- non essere soggetto, al momento di presentazione della domanda, a sospensione cautelare e sospensione dall'Albo;
- aver svolto effettivamente la professione forense, secondo i criteri di effettività specificamente previsti;
- godere dei diritti civili e politici.
Costituiscono, nel dettaglio, criteri alternativi di effettività nell'esercizio della professione, l'avere patrocinato con mandato nominativo, negli ultimi 4 anni:
- almeno dieci giudizi dinanzi a una Corte di appello civile;
oppure,
- almeno dieci giudizi dinanzi a una Corte di appello penale;
oppure,
- almeno dieci giudizi dinanzi alle giurisdizioni di primo grado amministrative o contabili e tributarie di secondo grado.
Domande online entro il 18 febbraio 2025
Le istanze di partecipazione devono essere presentate esclusivamente via telematica, utilizzando l'apposita applicazione informatica disponibile sul sito del CNF e della Scuola superiore dell'avvocatura all'indirizzo web: www.corsicassazionisti.cnf.it, seguendo le istruzioni ivi specificate.
Quota di partecipazione, borse di studio
Tra le altre indicazioni, il bando precisa che la quota di partecipazione al corso è fissata in 750 euro, quale contributo non rimborsabile.
E' prevista, altresì, l'attribuzione di 10 borse di studio ciascuna del valore di mille euro, a titolo di concorso nella copertura delle spese di partecipazione al corso (il cui conferimento è disposto in favore dei candidati che hanno partecipato ad almeno 2/3 del corso, tenuto conto del reddito, esclusi gli iscritti con domicilio professionale in Roma).
Il corso, che ha durata di 100 ore, ha ad oggetto le seguenti materie:
- diritto processuale civile;
- diritto processuale penale;
- giustizia amministrativa;
- giustizia costituzionale;
- orientamenti recenti delle giurisdizioni superiori.
Al termine delle lezioni è prevista una verifica finale di idoneità, per la cui ammissione è richiesta, come requisito obbligatorio, la compiuta frequenza di almeno 2/3 delle lezioni.
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