Nuovi modelli di denuncia aziendale per la contribuzione in agricoltura
Pubblicato il 09 gennaio 2024
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Dall’Inps arrivano le informazioni relative al rilascio delle nuove procedure informatiche per la compilazione e l’invio dei modelli di inizio di attività con dipendenti (per i datori di lavoro agricoli) e di iscrizione alla gestione contributiva dei lavoratori autonomi agricoli.
Con la circolare del 29 dicembre 2023, n. 112, l’Inps rende noti i nuovi quadri della denuncia aziendale per datori di lavoro agricoli e lavoratori autonomi agricoli.
Le predette procedure informatiche saranno rilasciate entro la fine del prossimo mese di febbraio 2024.
Nuovo modello di denuncia aziendale per i datori di lavoro agricoli
La nuova versione del modello di denuncia aziendale è formata da 28 quadri contenenti le informazioni necessarie per il corretto inquadramento e per l’accertamento dei contributi dovuti per operai agricoli occupati.
Il soggetto richiedente può utilizzare una serie di servizi al fine di disporre in tempo reale delle informazioni del soggetto presenti negli archivi di “Infocamere”, negli archivi delle “Comunicazioni Obbligatorie” detenute dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e negli archivi anagrafici dell’Istituto.
Di seguito un riassunto dei vari quadri:
- i quadri “B” e “B1”, visualizzano, in sede di compilazione, le informazioni presenti negli archivi dell’Istituto;
- i quadri “B0” e “B01” sono dichiarati dall’utente. Ad ogni accesso al modello di domanda, i quadri “B” e “B1” contengono sempre le informazioni aggiornate e lette in tempo reale dal database anagrafico interno dell’Istituto;
- il quadro “B2” visualizza i dati del richiedente. A seguito dell’approvazione della domanda alla quale viene attribuito un Codice identificativo di denuncia aziendale (CIDA), nel quadro “B02” saranno visualizzate le informazioni presenti negli archivi dell’Istituto del soggetto intermediario;
- le novità di rilievo sono i quadri “C” – “D” – “E”. Il quadro “E”, dedicato alle informazioni integrative, ora destinato alla modalità dichiarazione della consistenza aziendale, ovvero alle informazioni dei terreni (quadro “E2”), degli allevamenti (quadro “E3”), dei centri di lavorazione (quadro “E4”) e dei macchinari (quadro “E5”).
Principali novità |
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Quadro A - Denuncia |
Costituisce il frontespizio del modello contenente gli stessi elementi dichiarativi della versione precedente, fatta eccezione per il cambio di denominazione del campo dati relativo alla data di decorrenza dell’iscrizione alla Gestione che viene denominato “Apertura posizione contributiva” in luogo di “Data inizio attività”. |
Quadro “A1” - Centro aziendale |
Sostituisce il quadro “C” della precedente versione del modello, dedicato al Centro aziendale, al quale è associata la competenza della Struttura territoriale dell’Istituto presso la quale devono essere svolti i relativi adempimenti previdenziali. Il Centro aziendale è liberamente scelto dal datore di lavoro agricolo secondo i criteri specificati di seguito. |
Quadri “B” e “B0” – Anagrafica azienda |
I quadri “B” e “B0” sono riferiti alla titolarità dell’azienda. La novità riguarda la fase di compilazione dove vengono precaricati automaticamente, i codici REA associati al soggetto dichiarante attraverso il collegamento con gli archivi a disposizione dell’Istituto contenenti i dati provenienti dagli archivi di “Infocamere”. |
Quadri “B1” e “B01” – Dati del legale rappresentante |
Tali quadri sostituiscono il quadro T della precedente versione del modello D.A. contenente i dati anagrafici, i recapiti telefonici e gli indirizzi di posta elettronica e certificata. |
Quadri “B2” e “B02” - Soggetto intermediario - Associazione datoriale |
I quadri “B2” e B02” sostituiscono il quadro R della precedente versione del modello D.A. e contiene i dati relativi agli intermediari autorizzati agli adempimenti in materia di lavoro di cui alla legge n. 12/1979 o delle Associazioni datoriali che forniscono assistenza ai loro associati, sempre in materia di lavoro. |
Quadro “C” - Attività svolte ai fini dell'iscrizione in agricoltura - Codici attività ATECO |
Il quadro “C” della nuova versione del modello di denuncia aziendale, unitamente alle specificazioni di cui ai successivi quadri “C1” - “C2” - “C3” “C4”, raccoglie i dati sulle attività svolte dal soggetto dichiarante ai fini dell’accertamento e all’assoggettamento a contribuzione agricola unificata della manodopera assunta, sia a tempo determinato che indeterminato. Il quadro “C” rappresenta un’evoluzione del precedente modello, la cui novità consiste nell’esatta identificazione delle attività di cui all’articolo 2135 del codice civile, comprese quelle connesse. |
Quadro “C1” - Attività agricola di cui all'articolo 2135 c.c. |
Il quadro rappresenta una specificazione del quadro “C” con il quale viene dichiarata l’attività svolta in via principale ai sensi dell’articolo 2135 c.c. o la coltivazione del fondo, la selvicoltura, l’allevamento di animali così come definite dal comma 2 del citato articolo 2135 c.c. Le suddette attività devono trovare corrispondenza con i codici ATECO di cui al quadro “C”. |
Quadro “C2” - Attività agricole per connessione |
Anche il quadro “C2” rappresenta una specificazione del quadro “C”, ma diversamente dal quadro “C1”, comprende la raccolta di informazioni sia relative ai soggetti che svolgono attività connesse dal punto di vista soggettivo e oggettivo e che quindi sono iscrivibili nella Gestione contributiva agricola in quanto imprese agricole ai sensi dell’articolo 2135 c.c., sia per quelli che svolgono attività solo oggettivamente connesse e che quindi sono iscrivibili alla Gestione contributiva agricola in forza di norme speciali. |
Quadro “C3” - Attività di servizi svolte da aziende non agricole |
Il quadro “C3” rappresenta una novità in quanto, unitamente alle informazioni comprese nel quadro “D6”, sostituisce i quadri “P” e “Q” della precedente versione del modello D.A., al fine di una più precisa identificazione dei datori di lavoro che non conducono imprese agricole e che invece, per effetto del citato articolo 6 della legge n. 92/1979, sono comunque assoggettati a contribuzione agricola unificata. |
Quadro “C4” - Somministrazione di lavoro in agricoltura |
Il quadro “C4”, unitamente al quadro “D7”, sostituisce le informazioni relative alle Agenzie di somministrazione prima contenute nel quadro “L” della precedente versione del modello. |
Quadro “D” - Aziende iscrivibili alla contribuzione agricola unificata |
Il quadro “D” è dedicato alle aziende che svolgono le attività principali di cui all’articolo 2135 c.c., nonché alle aziende cc.dd. “senza terra”. |
Quadro “D1” - Impresa CD |
Questo quadro è destinato ai soggetti che intendono assumere manodopera agricola, anche in virtù della loro posizione di titolare di nucleo coltivatore diretto. I citati soggetti sono tenuti a dichiarare se l’attività che si intende avviare in qualità di datori di lavoro sarà svolta sugli stessi fondi e/o attività per i quali risulta l’iscrizione alla Gestione previdenziale autonoma dei coltivatori diretti (e quindi già dichiarati nel modello “CD1”), oppure se su fondi e/o attività diverse da quelle precedenti (e quindi non dichiarati nel modello “CD1”). Tale informazione, seppur già formalmente prevista nella precedente versione del modello di D.A., assume ora rilevanza sostanziale in quanto dalla sua verifica, coordinata con le informazioni contenute nel modello “CD1”, possono conseguire diverse situazioni giuridicamente rilevanti. |
Quadro “D2” - Cooperative e loro consorzi |
Il quadro “D2” relativo alle società cooperative e loro consorzi, non costituisce una novità assoluta rispetto alla precedente versione del modello. Altresì, integra le informazioni relative alla qualifica IAP dei soci e/o degli amministratori il cui effetto è il trasferimento della qualifica stessa secondo le disposizioni vigenti. A tale proposito sono previsti, in fase di compilazione, una serie di alert che avvisano di eventuali incongruenze. |
Quadro “D3” - Società |
Anche questo quadro, relativo alle società, non costituisce una novità rispetto alla precedente versione del modello, tuttavia in esso viene operata la necessaria distinzione tra le società che esercitano in via principale le attività di cui all’articolo 2135 c.c. e le società considerate agricole ai sensi dell’articolo 1, comma 1094, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Per le medesime finalità di cui al quadro” D2”, vengono integrate le informazioni relative alla qualifica CD e/o IAP dei soci e/o degli amministratori il cui effetto è il trasferimento della qualifica stessa secondo le disposizioni vigenti. Anche in questo caso sono previsti, in fase di compilazione, una serie di alert che avvisano di eventuali incongruenze. |
Quadro “D4” - Organizzazioni di produttori di soli imprenditori agricoli |
Il quadro “D4” rappresenta una novità rispetto alla precedente versione del modello di D.A., esso contiene le informazioni necessarie all’individuazione, ai fini dell’iscrizione alla Gestione previdenziale agricola, secondo le disposizioni impartite con la circolare n. 94 del 20 giugno 2019, paragrafo 6, che qui si richiamano. |
Quadro “D5” - Azienda referente unico per l’assunzione congiunta di manodopera agricola |
Il quadro “D5” modifica quello della precedente versione del modello D.A. e contiene le informazioni necessarie per individuare le fattispecie per le quali sono ammesse assunzioni congiunte, da effettuarsi da parte di aziende appartenenti allo stesso gruppo, stesso proprietario o legate da un contratto di rete, attraverso la figura del referente unico. |
Quadro “D6” - Soggetti non agricoli - articolo 6 legge n. 92/1979 |
Il quadro è dedicato alla raccolta delle informazioni, con maggiore dettaglio, già presenti nei quadri “P” e “Q” della precedente versione del modello o i dati relativi ai contratti stipulati con terzi, le generalità dei contraenti, i tipi di lavorazione e le relative particelle sulle quali vengono effettuati, le colture ecc.. Altresì’ è richiesta l’indicazione di specifiche autorizzazioni per particolari attività. Nello specifico, relativamente alle attività elencate alle lettere d) ed e) si rinvia alle disposizioni emanate con circolare n. 126 del 16 dicembre 2009. |
Quadro “D7“- Agenzie di somministrazione lavoro |
Questo quadro raccoglie le informazioni che nella precedente versione del modello di D.A. erano previste nel quadro dell’anagrafica, e in particolare le informazioni relative all’autorizzazione prevista dal decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 necessaria per lo svolgimento dell’attività di somministrazione di manodopera. |
Quadro “E” - Consistenza aziendale |
Nel quadro E viene scelta la modalità di dichiarazione della consistenza aziendale o se i terreni e gli animali sono indicati direttamente nel modello D.A. o se ci si avvale della facoltà di consentire all’Istituto il prelievo dei dati direttamente dal fascicolo dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA). In quest’ultimo caso è opportuno segnalare che i dati dovranno essere prelevati dalla scheda di validazione vigente e in subordine dal fascicolo aziendale aperto. Nell’ipotesi in cui non vi sia un fascicolo aziendale aperto presso AGEA, l’azienda deve essere invitata a ripresentare la domanda con l’inserimento delle informazioni dei terreni e degli animali. |
Quadro “E2” - Terreni in D.A. |
La compilazione di questo quadro “E2” è obbligatoria qualora il soggetto dichiarante abbia manifestato la volontà di indicare i terreni direttamente in D.A. e abbia, inoltre, dichiarato nel quadro “C1” di svolgere la coltivazione e/o la selvicoltura. Le informazioni raccolte nel quadro “E2” sono relative ai titoli e alle percentuali di possesso, i contratti di fitto, i codici fiscali delle controparti, le scadenze, gli estremi di registrazione degli atti, ecc. Si fa presente inoltre che i codici impiegati nel nuovo quadro “E” con riferimento ai terreni (codice coltura e codice uso) sono corrispondenti alle codifiche attualmente adottate da AGEA. |
Quadro “E3” - Allevamenti in D.A. |
La compilazione del quadro “E3” è obbligatoria qualora il soggetto dichiarante abbia manifestato la volontà di indicare gli allevamenti direttamente in D.A. e abbia inoltre dichiarato nel quadro “C1” di svolgere l’attività di allevamento di animali. Le informazioni raccolte nel quadro “E3” sono i titoli e le percentuali di possesso, le quantità e le specie di animali, i codici fiscali delle controparti, le scadenze, ecc. Anche in questo caso i codici impiegati nel nuovo quadro con riferimento all’allevamento di animali (codice specie e codice destinazione) sono corrispondenti alle codifiche attualmente in uso in AGEA. |
Quadro “E4” - Centri per la manipolazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti |
La compilazione del quadro “E4” è obbligatoria per le aziende che valorizzano nel quadro “C2” una delle seguenti opzioni: manipolazione e/o conservazione e/o trasformazione e/o commercializzazione; commercializzazione da parte delle Organizzazioni di produttori. |
Quadro “E5” - Macchine agricole |
Il quadro “E5” raccoglie le informazioni relative al parco macchine e attrezzature utilizzate per lo svolgimento dell’attività agricola la cui varietà è adeguata a quella attualmente in uso in AGEA. |
Quadro “E6” - Dichiarazioni integrative per il calcolo del fabbisogno |
Questo quadro, oltre al valore del fabbisogno dichiarato, raccoglie le informazioni utili al procedimento di calcolo per la verifica del dato, quali l’utilizzo di processi produttivi in regime biologico, la presenza di colture avvicendate, l’utilizzo di contoterzisti e l’adozione di processi produttivi di tipo industriale. Si rammenta che, ai sensi dell’articolo 01, comma 8, del decreto legge 10 gennaio 2006, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 marzo 2006, n. 81, ai datori di lavoro che assumono operai a tempo determinato è fatto l’obbligo di inserire nel modello D.A. l'indicazione del tipo di coltura praticata o allevamento condotto, nonché il presunto fabbisogno di manodopera. |
Nuovo modello di domanda di iscrizione per i lavoratori autonomi agricoli
Il nuovo modello “logico” di iscrizione alla Gestione speciale dei lavoratori autonomi dell’agricoltura si compone di 19 quadri nella versione valida per la categoria dei Coltivatori diretti e del relativo nucleo familiare e di 15 quadri per gli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP).
Principali novità |
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Quadro “A” – Denuncia |
Il quadro “A” costituisce il frontespizio del modello e contiene seguenti i dati:
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Quadro “A1” - Centro aziendale |
Il quadro “A1” è dedicato al Centro aziendale a cui è associata la competenza della Struttura territoriale dell’INPS presso la quale debbono essere svolti i relativi adempimenti contributivi. Il Centro aziendale è generalmente corrispondente alla provincia del codice REA della Sede principale o di una delle Unità locali secondarie o, nel caso di più fondi su diverse province, a quello corrispondente alla provincia con la maggiore estensione dei fondi. |
Quadro “B0” – Anagrafica titolare |
Il quadro “B0” è riferito alla titolarità dell’azienda. Anche per i lavoratori autonomi la novità rilevante è che in fase di compilazione vengono precaricati automaticamente, per le finalità di quanto descritto nel paragrafo relativo al quadro “A1”, i codici REA associati al soggetto dichiarante attraverso il collegamento con gli archivi a disposizione dell’Istituto contenenti i dati provenienti dagli archivi di “Infocamere”. |
Quadro “B01” – Anagrafica società |
Questo quadro raccoglie le informazioni relative alle società in funzione delle quali viene richiesta l’iscrizione alla Gestione lavoratori autonomi. |
Quadro “B02” – Componenti nucleo |
Il quadro “B02” raccoglie le informazioni anagrafiche relative ai componenti il nucleo CD, qualora composto da più soggetti. In ogni caso, si precisa che è requisito necessario all’iscrizione lo svolgimento dell’attività lavorativa autonoma agricola, a maggior ragione con riferimento al titolare dell’impresa. |
Quadro “C” – Attività svolte |
Il quadro “C” è dedicato alla rappresentazione delle attività svolte, sia dai nuclei CD che dagli IAP. La procedura precarica i Codici ATECO corrispondenti ai REA associati alle informazioni dei quadri “B0” – “B01” attraverso un servizio collegato ai dati provenienti da “Infocamere” e presenti negli archivi anagrafici gestiti dall’Istituto. L'utente esterno ha comunque la facoltà d inserire manualmente ulteriori codici ATECO, che devono essere verificati dagli operatori delle Strutture territoriali nella fase di istruttoria. |
Quadro “C1” - Attività agricola di cui all'articolo 2135 c.c. |
Il quadro “C1” è destinato a raccogliere le informazioni relative allo svolgimento, da parte dei lavoratori autonomi agricoli, delle attività di cui all’articolo 2135 c.c., anche in funzione della verifica dei requisiti di iscrizione oggettivi e soggettivi, fabbisogno aziendale non inferiore a 104 giornate lavorative e apporto lavorativo del nucleo familiare CD non inferiore ad 1/3 del fabbisogno totale, unitamente ai requisiti della manualità, abitualità e prevalenza in termini di tempo e reddito, relativamente ai nuclei CD, e alla verifica dei requisiti di tempo e reddito relativamente agli IAP. |
Quadro “C2” - Attività agricole per connessione e quadro “C3” – agriturismo |
I quadri “C2” e “C3” sono destinati ai soggetti che, avendo compilato il quadro “C1” per la dichiarazione delle attività agricole principali di cui all’articolo 2135 c.c., denunciano di svolgere anche una o più attività agricole per connessione ovvero la manipolazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, la fornitura di beni e servizi per la cura e lo sviluppo di un ciclo biologico, le attività di agriturismo. |
Quadro “D” - Consistenza aziendale |
In questo quadro vengono dichiarate la consistenza aziendale ovvero le informazioni relative ai terreni, agli animali e ai macchinari, di cui ai successivi quadri “D1” – “D2” – “D3”, utilizzati per lo svolgimento delle attività principali, nonché le informazioni relative alle attività che non hanno una diretta connessione con il fondo. L’elemento di riferimento per la rappresentazione dell’intera consistenza aziendale è costituito dalla vigente scheda di validazione AGEA, o, in subordine, dal fascicolo aziendale aperto in AGEA. |
Quadro “D1” – Terreni |
La compilazione di questo quadro è obbligatoria qualora il soggetto dichiarante abbia dichiarato nel quadro “C1” di svolgere la coltivazione e/o la selvicoltura. In esso sono raccolte le informazioni relative ai titoli e alle percentuali di possesso, i contratti di fitto, i codici fiscali delle controparti, le scadenze, gli estremi di registrazione degli atti, ecc. Si fa presente inoltre che i codici utilizzati nel nuovo quadro con riferimento ai terreni (codice coltura e codice uso) sono corrispondenti a quelli adottati da AGEA |
Quadro “D2” - Allevamenti di animali |
La compilazione del quadro “D2” è obbligatoria qualora il soggetto dichiarante abbia dichiarato nel quadro “C1” di svolgere l’attività di allevamento di animali. In esso sono raccolte le informazioni relative ai titoli e alle percentuali di possesso, le quantità e le specie di animali, i codici fiscali delle controparti, le scadenze, ecc. |
Quadro “D3” - Macchine agricole |
Il quadro “D3” raccoglie le informazioni relative al parco macchine e attrezzature utilizzate per lo svolgimento dell’attività agricola la cui classificazione è adeguata a quella attualmente in uso in AGEA. |
Quadro “E” - Dichiarazioni integrative |
Il quadro “E” raccoglie una serie di informazioni integrative di quelle dichiarate nei quadri precedenti, anche in funzione della verifica dei requisiti di iscrizione oggettivi e soggettivi, fabbisogno aziendale non inferiore a 104 giornate lavorative e apporto lavorativo del nucleo familiare CD non inferiore a 1/3 del fabbisogno totale, unitamente ai requisiti della manualità, abitualità e prevalenza in termini di tempo e reddito, relativamente ai nuclei CD e ai suoi componenti, e alla verifica dei requisiti di tempo e reddito per gli IAP. |
Modalità e termini di presentazione
Con la circolare del 29 dicembre 2023, n. 112, l'INPS fa presente che le domande di iscrizione possono essere presentate entro:
- 30 giorni dall’assunzione di operai agricoli per i datori di lavoro;
- 90 giorni dall’inizio dell’attività d’impresa per i lavoratori autonomi.
I termini di definizione del procedimento sono i seguenti:
- 30 giorni per le aziende con dipendenti:
- 90 giorni per i lavoratori autonomi agricoli interrompibili una sola volta.
Le domande sono trasmesse con le modalità previste per il flusso “ComUnica”, in alternativa, per le denunce aziendali è possibile utilizzare direttamente la procedura telematica di iscrizione/variazione accessibile dal portale istituzionale dell’INPS.
NOTA BENE: Per i lavoratori autonomi, il canale “ComUnica” costituisce l’unica modalità di presentazione per l’invio della domanda di iscrizione alla gestione previdenziale.
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