Consumatori con diritto alla riparazione: nuove norme europee
Pubblicato il 05 agosto 2024
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E' stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 10 luglio 2024, la direttiva (UE) 2024/1799 recante norme comuni che promuovono la riparazione dei beni.
La direttiva sul "diritto alla riparazione" obbliga i fabbricanti a fornire servizi di riparazione tempestivi ed economici e a informare i consumatori sui loro diritti.
Riparazioni più vantaggiose ed economiche per i consumatori
Le norme mirano a rafforzare il mercato delle riparazioni dell'Unione europea, ridurre i costi e impedire clausole che ostacolino le riparazioni.
Gli Stati membri dovranno promuovere strategie per rendere le riparazioni più accessibili, come buoni d'acquisto o corsi di riparazione.
Le disposizioni della direttiva estendono di un anno la garanzia legale per incentivare le riparazioni.
Dopo la scadenza della garanzia, i fabbricanti dovranno continuare a riparare prodotti comuni, come lavatrici e smartphone.
Sarà reso disponibile un modulo europeo di informazione per aiutare i consumatori a valutare i servizi di riparazione, e una piattaforma online per trovare negozi di riparazione locali.
Le principali misure
Di seguito le misure chiave della direttiva:
- obbligo per i produttori di fornire pezzi di ricambio a prezzi ragionevoli;
- creazione di una piattaforma online per connettere consumatori e riparatori;
- introduzione di un modulo informativo sulla riparazione;
- estensione della garanzia legale di 12 mesi in caso di riparazione.
Recepimento nel diritto nazionale entro 24 mesi
La direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.
Gli Stati membri saranno tenuti a conformarsi alla direttiva entro 31 luglio 2026.
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