Coniugi separati, cessione della casa senza plusvalenza
Autore: eDotto
Pubblicato il 08 marzo 2008
Condividi l'articolo:
La risoluzione 82 del 7 marzo 2008, emessa dalla Entrate, in merito alla vendita a titolo oneroso di un immobile adibito a prima casa entro cinque anni dall’acquisto, spiega che la cessione dell’abitazione destinata a prima casa da un solo proprietario non genera plusvalenza imponibile per nessuno. Il coniuge deve essere considerato un familiare anche in caso di separazione e fino al momento del divorzio. La risoluzione richiama la disposizione per cui non si realizzano plusvalenze tassabili in caso di cessione di unità immobiliari destinate ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari, per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto e/o la costruzione e la cessione.
- ItaliaOggi, p. 38 – Coniugi separati, cessione della casa senza plusvalenza - Poggiani
- Il Sole – 24 Ore, p. 24 – Il marito garantisce sconti tributari anche nel periodo di separazione
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: