Compravendita di diritti edificatori con imposta di registro ridotta
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 26 novembre 2013
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La Commissione Provinciale Tributaria di Novara, con la sentenza n. 99 del 14 novembre 2013, ha accolto il ricorso presentato da un contribuente nei cui confronti l'amministrazione finanziaria aveva preteso il pagamento dell'imposta di registro collegata ad una cessione a titolo oneroso di volumetria, nella misura dell'8%, pari, ossia, all'aliquota dell'imposta di registro dovuta nell'ambito delle compravendite immobiliari.
Il contribuente, soggetto che non era un imprenditore, aveva provveduto a pagare l'imposta di registro applicando l'aliquota del 3% sul prezzo pattuito nella compravendita, ritenendo che la cessione dei diritti edificatori fosse da tassare con aliquota ridotta costituendo un atto traslativo non di immobile bensì di un "bene immateriale”.
E questa tesi ha convinto i giudici provinciali i quali hanno rigettato la pretesa del Fisco e accolto le doglianze del ricorrente.
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