Commercialisti chiedono più tempo per invio dati locazioni brevi

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Il termine del 2 luglio prossimo, entro il quale vanno comunicati telematicamente all’agenzia delle Entrate i dati dei contratti di locazione brevi, dovrebbe essere prorogato.

La richiesta giunge dall’Associazione Nazionale Commercialisti (ANC), che mette in luce come solo il 12 giugno scorso l’Amministrazione finanziaria abbia reso note le specifiche tecniche per effettuare l’adempimento, senza, quindi, lasciare un congruo periodo di tempo agli intermediari immobiliari per prepararsi all’invio della comunicazione.

Modalità operative pubblicate in ritardo: inadeguato il tempo per adempiere

Nel comunicato stampa del 15 giugno 2018 l’Anc afferma: “considerata la tempistica con la quale sono state messe a disposizioni le informazioni per adempiere all’invio telematico, tenendo inoltre presente le intenzioni dell’Amministrazione Finanziaria di costruire un rapporto nuovo Fisco-Contribuente, si ritiene plausibile da parte della stessa Amministrazione uno slittamento adeguato della scadenza, che però ad oggi resta confermata al 2 luglio”.

Al fine di evitare di compiere errori, che porterebbero all’applicazione di sanzioni, l’ANC chiede alle Entrate uno slittamento del termine del 2 luglio per consentire agli operatori di adempiere in modo adeguato.