Commercialista, iscrizione nell’Albo anche senza Partita Iva
Pubblicato il 28 febbraio 2024
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Un commercialista che chiude la propria partita IVA può rimanere iscritto nell’Albo?
Alla domanda risponde il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili con il Pronto ordini n. 24 del 26 febbraio 2024.
Secondo il Cndcec, il professionista che risulta iscritto all’Albo e che decide di chiudere la Partita IVA, a condizione che non versi in una situazione di incompatibilità con l’esercizio della professione, può continuare a mantenere l’iscrizione. Ciò in quanto il possesso della partita IVA non rientra tra i requisiti richiesti dall’Ordinamento professionale per l’iscrizione, ai sensi dell’articolo 36 del Decreto legislativo n. 139/2005.
Requisiti per l’iscrizione nell’Albo dei commercialisti
Ai sensi dell’articolo 36 del Decreto legislativo n. 139/2005, ai fini dell’iscrizione all’Albo, è necessario che il professionista:
- sia cittadino italiano, ovvero cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea o di uno Stato estero a condizione di reciprocità;
- goda il pieno esercizio dei diritti civili;
- sia di condotta irreprensibile;
- abbia la residenza o il domicilio professionale nel circondario in cui è costituito l'Ordine cui viene richiesta l'iscrizione o il trasferimento.
NOTA BENE: Non possono ottenere l'iscrizione nell'Albo o nell'elenco speciale coloro che, con sentenza definitiva, hanno riportato condanne a pene che, a norma del presente ordinamento, darebbero luogo alla radiazione dall'Albo.
Per l'iscrizione dei dottori commercialisti nella Sezione A Commercialisti è altresì necessario:
- essere in possesso di una laurea nella classe delle lauree specialistiche (magistrale) in scienza dell'economia (64/S), ovvero nella classe delle lauree specialistiche (magistrale) in scienze economico-aziendali (84/S), ovvero delle lauree rilasciate dalle facoltà di economia secondo l'ordinamento previgente ai decreti emanati in attuazione dell'articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127;
- avere superato l'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di dottore commercialista, secondo le norme vigenti all'epoca in cui l'esame è stato sostenuto.
Per l'iscrizione alla Sezione B Esperti contabili è altresì necessario:
- essere in possesso di una laurea nella classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale (17) o nella classe delle lauree in scienze economiche (28);
- avere superato l'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione, secondo le norme ad esso relative.
Il requisito del possesso di una partita IVA aperta non è elencato tra quelli richiesti dall’Ordinamento professionale; appare, dunque, chiara la risposta resa dal Cndcec nel PO n. 24/2024, secondo cui può continuare ad essere iscritto all’Albo anche il commercialista che ne è privo.
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