Codici tributo per versamento parziale da controllo automatizzato su credito d’imposta Irap

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Codici tributo per versamento parziale da controllo automatizzato su credito d’imposta Irap

Fissati i codici tributo che i contribuenti Irap, che hanno ricevuto una comunicazione di irregolarità a seguito di controllo automatizzato ex articolo 36-bis, Dpr 600/1973, relativa all’utilizzo in compensazione del credito d’imposta del 10% introdotto dalla legge di stabilità 2015, devono utilizzare se intendono versare solo una quota di quanto chiesto.

La legge n. 190/2014 ha previsto, a decorrere dal 2015, per i contribuenti Irap che non si avvalgono di lavoratori dipendenti il riconoscimento di un credito d’imposta pari al 10% dell’Irap lorda dovuta.

Se dai controlli automatizzati effettuati dall’agenzia delle Entrate dovesse emergere un utilizzo del credito d’imposta irregolare, al contribuente viene inviata una comunicazione contenente le somme da versare.

Versamento di una parte dell’importo richiesto

Qualora il soggetto intenda versare solo una quota dell’importo richiesto, dovrà utilizzare nel modello F24 i seguenti codici tributo istituiti con risoluzione n. 150 del 12 dicembre 2017:

  • “915D” denominato “art. 36-bis D.P.R. 600/73. IRAP – utilizzo in compensazione del credito d’imposta di cui all’articolo 1, comma 21, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 - imposta”;
  • “916D” denominato “art. 36-bis D.P.R. 600/73. IRAP – utlizzo in compensazione del credito d’imposta di cui all’articolo 1, comma 21, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 - interessi”;
  • “917D” denominato “art. 36-bis D.P.R. 600/73. IRAP - utilizzo in compensazione del credito d’imposta di cui all’articolo 1, comma 21, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 - sanzioni”.

Viene fornito anche il codice tributo autoliquidazione che è “3883”.

Detti codici devono essere riportati nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando, nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.”, il codice della regione di riferimento (nella forma “00T0”) e nei campi specificamente denominati, il codice atto e l’anno di riferimento (nel formato “aaaa”) presenti all’interno della stessa comunicazione.

Allegati Links Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 27 novembre 2017 - Secondo acconto imposte 2017 alla cassa - Moscioni

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