Chiedere la certificazione del contratto durante l’ispezione non salva il datore

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Chiedere la certificazione del contratto durante l’ispezione non salva il datore

Con la circolare n. 9 dell’1 giugno 2018 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito che, qualora il datore di lavoro presenti una richiesta di certificazione di un contratto o di un appalto successivamente all’inizio di una verifica da parte degli organi di vigilanza, l’ispezione non verrà interrotta.

Al contrario, non appena gli ispettori vengano a conoscenza del deposito dell’istanza di certificazione, dovranno immediatamente informare la Commissione di certificazione della pregressa pendenza di accertamenti ispettivi ed il procedimento di certificazione dovrà essere interrotto in conformità a quanto previsto dal rispettivo regolamento.

Alla conclusione della verifica ispettiva potranno essere adottati gli eventuali provvedimenti di competenza che dovranno essere comunicati alla Commissione di certificazione la quale non potrà, ovviamente, non tenerne conto.

Questo ed altro sui rapporti tra certificazione e verifiche ispettive è approfondito nella Guida Tascabile scaricabile gratuitamente da questo sito.

Allegati Anche in
  • eDotto.com - Guida Tascabile n. 31 del 7 giugno 2018 - Ispezioni: stop alla certificazione - R. Schiavone

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