Casse professionisti: novità dalle riforme
Pubblicato il 07 gennaio 2010
Condividi l'articolo:
Con l’approvazione giunta dai ministeri dell’Economia e del Lavoro le riforme dei regolamenti dei professionisti apportano dal 2010 novità su età pensionabile e contributi. Consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati e notai rivedono le regole per raggiungere la sostenibilità dei bilanci a 30 anni e dell’attivo patrimoniale a 50.
Gli avvocati innalzano da quest’anno il contributo soggettivo dal 12 al 13% e, con aumento graduale, a partire dal 2021 porteranno l’età pensionabile a 70 anni con 35 anni di contributi. Inoltre, per sei anni il contributo integrativo sarà del 4%, ma a carico del cliente. Anche i notai vedono l’aumento del contributo soggettivo al 30%.
Per i commercialisti è stato, in extremis, confermato il contributo integrativo del 4% per altri 2 anni.
Il quadro dei Consulenti del lavoro considera il sistema a scaglioni: la contribuzione modulata secondo gli anni di appartenenza all’ente. Nell’ottica dell’aumento della misura della pensione è previsto in futuro anche un contributo facoltativo aggiuntivo. Aumenta inoltre dal 2010 il contributo soggettivo : con 5 anni di iscrizione 1.300 euro e da 21 anni in poi 4.300 euro.
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 17 – Contributi integrativi verso l’armonizzazione – S. Do.
- ItaliaOggi, p. 27 – Nel 2010 contributi più onerosi – Marino
- Il Sole 24 Ore – Norme e tributi, p. 17 – Casse, la pensione si allontana – D’Onofrio, Micardi
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: