Cassazione. Pubblicato il Format per la trasmissione degli atti

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E’ stato pubblicato il 16 aprile, sul sito della Cassazione, il Format per l’invio degli atti alla Cancelleria della Suprema corte da parte dei difensori.

Camera di consiglio a distanza: Protocollo Cassazione - Procura e CNF

Questo, alla luce di quanto stabilito da Corte di cassazione, Procura Generale e CNF nel Protocollo d’intesa per la trattazione delle adunanze ex art. 375 c.p.c. e delle udienze ex art. 611 c.p.p., sottoscritto il 9 aprile 2020.

Con l’accordo sono stati infatti adottati nuovi moduli processuali, adeguati alle vigenti prescrizioni sulle distanze tra persone e ai divieti di spostamento connessi all’emergenza Coronavirus, in modo da consentire l’avvio di forme di camera di consiglio da tenersi a distanza, in via telematica.

Nello specifico, è stata rilevata come “indefettibile”, per i componenti del collegio giudicante e per il pubblico ministero, la disponibilità, su supporto informatico trasmissibile in via telematica, degli atti processuali del giudizio di cassazione, già prodotti dalle parti in originale cartaceo.

Si è stabilito, così, che con la comunicazione contenente l’avviso di fissazione dell’adunanza o udienza camerale, la Cancelleria della Corte di Cassazione inviti i difensori a trasmettere, ove nella loro disponibilità e secondo le forme individuate, entro 7 giorni dal ricevimento della comunicazione stessa, copia informatica - in formato pdf - degli atti processuali del giudizio di cassazione, sia civili che penali, già in precedenza depositati nelle forme ordinarie previste dalla legge.

L'invio degli atti da parte del difensore - che dovrà essere effettuato separatamente per ciascuno dei ricorsi per i quali si è ricevuto l'avviso di fissazione dell'udienza, con la chiara indicazione nell’oggetto del numero del ruolo generale, della sezione, civile o penale, della data dell’udienza o adunanza – dovrà avvenire secondo il Format comunicato ieri.

Udienze e adunanze camerali. Format per l’invio degli atti

In particolare, si prevede che la copia informatica gli atti processuali del giudizio di cassazione, civile o penale, dovrà essere trasmessa dall’indirizzo PEC, risultante da RE.G.IND.E., del mittente avvocato e dall’indirizzo PEC della Segreteria della Procura generale presso la Corte di Cassazione all’indirizzo PEC della Cancelleria della singola Sezione della Corte di Cassazione (di cui all’Allegato A - Elenco PEC a cui inviare copia informatica degli atti processuali del giudizio di cassazione, civile o penale, ai sensi del Protocollo di intesa del 9 aprile 202).

L’invio dovrà avvenire indicando, nell’oggetto della PEC, la data dell’udienza o dell’adunanza ed il numero di Registro Generale del ricorso, secondo il seguente format:

ADUNANZA: GGMMAAAA NRG: XXXXX-AAAA (format per il civile)

UDIENZA: GGMMAAAA NRG: XXXXX-AAAA (format per il penale)

La trasmissione degli atti da parte del difensore dovrà effettuarsi mediante invio dal proprio indirizzo di posta elettronica certificata risultante dal RE.G.IND.E., sia agli indirizzi PEC delle cancellerie della Corte di cassazione e delle segreterie della Procura Generale, sia all’indirizzo PEC dei difensori delle altre parti processuali.