Cassa commercialisti, apertura servizio PCE 2024 per i dati reddituali
Pubblicato il 11 novembre 2024
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La Cassa dei Dottori Commercialisti, in una nota del 6 novembre 2024, comunica che è operativo il servizio PCE 2024 per la comunicazione dei dati reddituali relativi all'anno 2023. I professionisti iscritti hanno tempo fino al 2 dicembre 2024 per adempiere a questo obbligo.
Soggetti obbligati alla comunicazione dei dati reddituali
Tutti i commercialisti che, nel corso del 2023, anche solo per un breve periodo, sono stati iscritti all’Albo e hanno esercitato la professione sono tenuti a comunicare i dati reddituali.
I soggetti obbligati alla comunicazione dei dati reddituali si identificano tramite il possesso della posizione IVA, che può essere in una delle seguenti forme:
- Posizione IVA individuale;
- Posizione IVA associata;
- Posizione IVA come socio di società tra professionisti (Stp).
Questi criteri permettono di individuare i commercialisti che, avendo svolto attività professionale nel 2023, sono tenuti a inviare la comunicazione entro il 2 dicembre 2024.
Obbligo di contributi soggettivi e integrativi
In base al regolamento della Cassa, i commercialisti sono tenuti a versare un contributo soggettivo annuo, calcolato in percentuale variabile (dal 12% al 100%) su:
- Reddito professionale netto: il reddito prodotto l’anno precedente come da dichiarazione fiscale.
- Quota di reddito prodotto dalla Stp: assegnato al socio in base alla quota di partecipazione agli utili.
L’importo non dipende dalla qualificazione fiscale del reddito né dall'eventuale mancata distribuzione ai soci.
Gli iscritti all’Albo devono applicare una maggiorazione in misura del 4% (cd. contributi integrativi) su tutti i corrispettivi rientranti nel volume d’affari Iva e versarne annualmente alla Cassa
l’ammontare, indipendentemente dall’effettiva riscossione.
In particolare:
- Associazioni professionali: devono applicare questa maggiorazione in proporzione alla quota di ogni associato iscritto;
- Stp (Società tra Professionisti): la maggiorazione è applicata su tutti i corrispettivi, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili degli associati iscritti all’Albo.
Modalità di Pagamento
I dati reddituali devono essere trasmessi tramite il servizio PCE entro il 2 dicembre 2024. All'invio della comunicazione, è possibile scegliere la modalità di versamento delle eccedenze contributive (soggettivo e/o integrativo) in un'unica soluzione oppure in 2, 3 o 4 rate (per importi pari o superiori a 1.000 euro) tramite PagoPA/MAV o addebito diretto (SDD).
Dal 7 dicembre 2024, i documenti di pagamento PagoPA/MAV saranno generabili online tramite il servizio PPC e potranno essere saldati anche tramite carta di credito dei Dottori Commercialisti con il servizio MCC.
La data di versamento della prima rata/rata unica delle eccedenze contributive è il 20 dicembre 2024.
NOTA BENE: Il servizio PCE 2024 rappresenta uno strumento chiave per la gestione e l’adempimento delle comunicazioni reddituali e contributive dei commercialisti italiani, facilitando l’invio dei dati e le modalità di pagamento in un contesto di maggiori premialità e regolamentazioni strutturate.
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