Bonus gasolio autotrasporto merci e trasporto di persone: codici tributo
Pubblicato il 27 novembre 2023
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Sono due le risoluzioni – nn. 63 e 64 – del 24 novembre 2023 emanate per istituire i codici tributo per l’utilizzo in compensazione di due bonus:
- per imprese esercenti le attività di trasporto di merci in conto proprio per l’acquisto del gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiore;
- per imprese che effettuano servizi di trasporto di persone su strada.
NOTA BENE: Entrambe i crediti d’imposta sono utilizzabili in compensazione entro il 31 dicembre 2023 solamente tramite F24, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Vediamo le sequenze numeriche accoppiate ai due crediti d’imposta.
Bonus gasolio autotrasporto
Con il Decreto Aiuti-ter (articolo 14, comma 1, lettera a), primo e secondo periodo, Dl n. 144/2022, convertito) è stato introdotto un contributo, sotto forma di credito d'imposta, a favore degli autotrasportatori con sede in Italia, per l'acquisto del gasolio, nel primo trimestre dell’anno 2022.
In particolare è possibile ottenere il 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022 per l'acquisto del gasolio impiegato in veicoli, di categoria euro 5 o superiore, utilizzati per l'esercizio dell’attività, al netto dell’Iva, comprovato mediante le relative fatture d'acquisto.
Le disposizioni attuative del detto bonus sono state diffuse con decreto del Ministro dei Trasporti e dell’Economia dell’8 agosto 2023, n. 196.
Ora con risoluzione n.63 del 24 novembre 2023 l’Agenzia delle Entrate ha istituto il seguente codice tribto:
- “7056” denominato “credito d’imposta per l’acquisto del gasolio a favore delle imprese esercenti le attività di trasporto di merci in conto proprio - Articolo 14, comma 1, lettera a), primo e secondo periodo, del decreto legge 23 settembre 2022, n. 144”.
Detta sequenza va indicata nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
Il campo “anno di riferimento” si riferisce all’anno in cui è stata effettuata la spesa, nel formato “AAAA”, indicato nel cassetto fiscale.
L’Amministrazione finanziaria effettuerà i dovuti controlli per verificare che ciascun beneficiario non ecceda l’ammontare del credito d’imposta utilizzato a lui spettante, indicato nel cassetto fiscale. La penalità è lo scarto del modello F24.
Bonus gasolio per imprese che effettuano trasporto di persone su strada
Ancora il Dl n. 144/2022, convertito, all’articolo 14, comma 1, lettera b), ha riconosciuto un contributo, sotto forma di credito d'imposta, per l’acquisto di gasolio a favore delle imprese che effettuano servizi di trasporto di persone su strada.
Le modalità di attuazione della misura sono state dettate dal decreto del Ministero dei Trasporti e dell’Economia del 4 agosto 2023, n. 195.
Per rendere possibile l’utilizzo in compensazione del bonus, la risoluzione agenziale n. 64 del 24 novembre 2023 indica il codice tributo da inserire nell’F24:
- “7055”, denominato “credito d’imposta per l’acquisto di gasolio a favore delle imprese che effettuano servizi di trasporto di persone su strada - Articolo 14, comma 1, lettera b) del decreto legge 23 settembre 2022, n. 144”.
Il codice va esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA”.
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