Bonus bollette 2025: 200 euro di sconto una tantum. Istruzioni ARERA
Pubblicato il 04 aprile 2025
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Con la delibera n. 144/2025, pubblicata il 2 aprile 2025, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha definito le modalità operative per la fruizione del bonus straordinario da 200 euro destinato a sostenere le famiglie italiane nel pagamento delle bollette elettriche. Il provvedimento attua quanto previsto dal cosiddetto "Decreto Bollette" (D.L. n. 19/2025), varato dal Governo per fronteggiare l’impatto del caro energia su nuclei familiari a basso e medio reddito.
Il contributo straordinario si aggiunge al bonus sociale elettrico ordinario già riconosciuto ai soggetti economicamente più fragili, ed è rivolto a un’utenza ampliata rispetto al precedente beneficio.
Il provvedimento rappresenta un tassello fondamentale nella strategia del Governo e dell’Autorità per contrastare la vulnerabilità energetica e alleggerire il peso delle spese per l’energia elettrica, in un contesto di persistente incertezza economica e fluttuazioni dei mercati dell’energia.
Decorrenza della misura e categorie di beneficiari
La misura è attiva dal 1° aprile 2025 e prevede l’erogazione di un contributo straordinario di 200 euro in bolletta elettrica a favore delle famiglie in condizioni di disagio economico, secondo criteri distinti tra beneficiari automatici e beneficiari su richiesta.
Hanno diritto al bonus in modalità automatica i nuclei familiari che già percepiscono il bonus sociale elettrico ordinario e che presentano:
- un ISEE fino a 9.530 euro, oppure
- un ISEE fino a 20.000 euro, nel caso si tratti di famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico).
NOTA BENE: Per queste categorie, il contributo viene riconosciuto automaticamente, senza necessità di ulteriori adempimenti, e si somma al bonus sociale già in erogazione.
Diversamente, i nuclei familiari con ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, che non rientrano nella fascia di erogazione automatica, possono comunque accedere al bonus ma previa presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS per ottenere l’attestazione ISEE 2025. Solo dopo questa verifica, sarà possibile ricevere il beneficio tramite sconto in bolletta, nei tempi e secondo le modalità previste dal provvedimento ARERA.
Importo del Bonus
Il decreto bollette prevede un bonus di 200 euro una tantum, che vengono accreditati come sconto sulla bolletta elettrica.
Modalità operative per l’erogazione del contributo straordinario in bolletta
Con la delibera 144/2025, ARERA ha definito nel dettaglio le modalità tecniche e operative per garantire l’erogazione diretta del bonus straordinario di 200 euro in bolletta elettrica ai beneficiari previsti dal Decreto Bollette.
Il meccanismo si basa sull'interazione tra l’INPS e il Sistema Informativo Integrato (SII), la piattaforma gestita da Acquirente Unico che coordina i flussi informativi tra i soggetti del mercato energetico. In pratica, a partire da aprile 2025 e fino a gennaio 2026, l’INPS trasmetterà al SII l’elenco aggiornato dei nuclei familiari con attestazione ISEE 2025 compresa tra 9.530 e 25.000 euro.
A decorrere da giugno 2025, il gestore del SII elaborerà tali dati per individuare gli intestatari delle forniture elettriche aventi diritto al contributo. Tali informazioni saranno inoltrate agli operatori del mercato elettrico, i quali dovranno applicare lo sconto in bolletta entro tre mesi dalla notifica e dare adeguata evidenza del contributo erogato sia in bolletta sia sulla homepage del proprio sito web.
Per ricevere il contributo, è fondamentale che i cittadini presentino la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’INPS, così da ottenere una certificazione ISEE aggiornata e risultare inclusi negli elenchi trasmessi al SII. La gestione dei dati personali necessari al trattamento avverrà nel rispetto delle disposizioni del Garante per la protezione dei dati personali, secondo modalità già previste per l’erogazione automatica dei bonus sociali ARERA in vigore dal 2021.
Infine, per quanto riguarda gli aspetti particolari come la discontinuità della fornitura, la rendicontazione degli importi erogati e le eventuali criticità gestionali, la delibera rinvia alle disposizioni contenute nella Delibera ARERA 63/2021/R/com, già in uso per il bonus sociale ordinario.
A seguire una tabella riepilogativa delle tempistiche previste dalla delibera ARERA 144/2025 per l’erogazione del bonus straordinario da 200 euro:
Fase | Periodo | Descrizione |
---|---|---|
Avvio della misura | Dal 1° aprile 2025 | Attivazione del bonus straordinario per i beneficiari con ISEE ≤ 9.530 € e per famiglie numerose (ISEE ≤ 20.000 €). |
Trasmissione dati da INPS al SII | Aprile 2025 – Gennaio 2026 | L’INPS invia mensilmente al SII gli elenchi dei nuclei familiari con ISEE tra 9.530 € e 25.000 €. |
Individuazione beneficiari da parte del SII | A partire da giugno 2025 | Il SII elabora i dati INPS e individua gli intestatari delle forniture elettriche aventi diritto al bonus straordinario. |
Notifica agli operatori energetici | Giugno 2025 in poi | Il SII trasmette agli operatori elettrici l’elenco dei beneficiari da servire. |
Erogazione del bonus in bolletta | Entro 3 mesi dalla notifica | Gli operatori applicano il contributo come sconto in bolletta e ne danno evidenza in fattura e sui propri siti web. |
Termine dell’operatività della misura | Gennaio 2026 | Fine del periodo previsto per l’erogazione del contributo straordinario da 200 euro. |
Codacons: “Il bonus non sarà automatico per tutti”
In merito al nuovo contributo straordinario da 200 euro in bolletta previsto dal Decreto Bollette e disciplinato dalla delibera ARERA 144/2025, il Codacons ha espresso una posizione critica, evidenziando il rischio che una parte rilevante della platea potenzialmente beneficiaria non riesca ad accedere al bonus per mancanza di informazioni adeguate.
L’associazione sottolinea infatti che, se da un lato il contributo sarà erogato automaticamente ai nuclei familiari con ISEE fino a 9.530 euro e alle famiglie numerose con ISEE fino a 20.000 euro, dall’altro lato le famiglie con ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro dovranno attivarsi autonomamente. Per ottenere il beneficio, queste ultime dovranno presentare all’INPS la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata, necessaria per l’attestazione ISEE 2025, e attendere la verifica dei requisiti per accedere allo sconto in bolletta.
Alla luce di tale distinzione, il Codacons chiede con forza l’avvio immediato di una campagna informativa nazionale capillare, in grado di raggiungere tutti i cittadini coinvolti, affinché nessuno venga escluso per semplice disinformazione. Secondo l’associazione, è fondamentale che le istituzioni, gli enti locali e gli operatori energetici cooperino nel garantire trasparenza, accessibilità e consapevolezza rispetto a questa misura di sostegno economico.
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