Avvio per il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico

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Con l’avvio del fascicolo virtuale dell’operatore economico (Fvoe) da parte dell’ANAC si vedranno ridotti i tempi e i costi delle procedure di gara d’appalto. Infatti, il fascicolo digitale consentirà alle stazioni appaltanti di utilizzare gli accertamenti già effettuati da un’altra stazione appaltante per ammettere l’operatore economico alla gara, accelerando così la verifica dei requisiti generali.

Infatti il Fascicolo contiene tutti i dati per la partecipazione alle gare per cui è obbligatoria la verifica attraverso la Banca dati Anac sull’assenza di motivi di esclusione in base al Codice dei Contratti.

Fascicolo virtuale dell’operatore economico (Fvoe): novità

A partire da martedì 25 ottobre 2022, presso la Banca Dati Anac, sarà operativo il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (Fvoe) che consentirà alle stazioni appaltanti, attraverso un’interfaccia web, di verificare i requisiti di partecipazione agli appalti pubblici.

E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre la delibera ANAC n. 464 del 27 luglio 2022; 15 giorni dopo la pubblicazione, il Fvoe sarà obbligatorio per partecipare alle gare di appalto.

Il nuovo fascicolo prende il posto del precedente documento – Avcpass – e contiene le seguenti novità:

• verifica dei requisiti estesa alla fase di esecuzione e dunque al mantenimento dei requisiti da parte di chi si è aggiudicato la gara e di eventuali subappaltatori;
• utilizzazione per tutte le procedure di affidamento;
• istituzione dell’Elenco degli operatori economici già verificati, per mezzo del quale una stazione appaltante che sta aggiudicando una gara può controllare se un determinato operatore economico risulta stato già verificato in una precedente gara.

Cosa comprova il Fascicolo

Di seguito un elenco dei dati che comprovano il possesso dei requisiti messi disposizione attraverso il Fascicolo:

• Visura Registro delle Imprese fornita da Unioncamere;
• Certificato del casellario giudiziale integrale fornito dal Ministero della Giustizia;
• Anagrafe delle sanzioni amministrative – selettivo ex art.39 d.P.R. n. 313/2002 dell’impresa, fornita dal Ministero della Giustizia;
• Certificato di regolarità contributiva di ingegneri, architetti e studi associati;
• Comunicazione di regolarità fiscale fornita dall’Agenzia delle Entrate
• Comunicazione Antimafia fornita dal Ministero dell’Interno.

Fvoe, utilizzo

La delibera ANAC 464/2022 indica passo per passo come si utilizza il Fvoe: la stazione appaltante/ente aggiudicatore dovrà acquisire il CIG (Codice Identificativo Gara); l’operatore economico indicherà a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare; il sistema rilascia un “PASSOE” (attestante che l’operatore può essere verificato tramite il Fascicolo virtuale) da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.

NOTA BENE: In attesa che avvenga la piena integrazione con il sistema SPID, l’accesso al FVOE avviene mediante credenziali personali - username e password - e indicazione di una casella di posta elettronica certificata personale.

Gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia devono dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata o di uno strumento analogo negli altri Stati Membri.