Autotrasporto merci. Incentivi per veicoli a sostenibilità ecologica: domande
Pubblicato il 19 aprile 2022
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Con riferimento al decreto del 18 novembre 2021, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, concernente incentivi per l'autotrasporto per il rinnovo del parco veicolare con alimentazione alternativa per l'acquisizione di veicoli commerciali ad elevata sostenibilità nel quadro di un processo di rinnovo e di adeguamento tecnologico del parco veicolare, sono state diffuse le modalità di presentazione delle domande di ammissione, le fasi di prenotazione, nonchè la rendicontazione.
Le risorse disponibili ammontano a 50 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026.
Imprese di autotrasporto merci: destinatari degli incentivi
Gli aiuti sono diretti ad imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi nonchè società attive sul territorio italiano, iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.), e all'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose.
Dette imprese devono effettuare investimenti per il rinnovo del parco veicolare attraverso l'acquisizione di veicoli commerciali ad elevata sostenibilità ecologica ad alimentazione alternativa.
Si richiede che gli investimenti siano avviati in data successiva all'entrata in vigore del decreto 18/11/2021 (23 gennaio 2022).
Pena la revoca del contributo erogato, le imprese devono detenere la piena disponibilità - con divieto, quindi, di alienazione, noleggio o locazione - dei beni acquisiti entro il triennio decorrente dalla data di erogazione del beneficio.
Imprese di autotrasporto merci. Interventi ammissibili
Di seguito la tabella che riepiloga gli interventi ammissibili ed il corrispondente contributo.
Investimenti ammissibili |
importi dei contributi |
Acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa a metano CNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (full electric), di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate, veicoli a trazione elettrica superiori a 7 tonnellate |
euro 4.000 per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida; euro 14.000 per ogni veicolo elettrico di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate; euro 24.000 per ogni veicolo elettrico superiore a 7 tonnellate.
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acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico), a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate. |
euro 9.000 per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG di massa complessiva fino a 16 tonnellate comprese; euro 24.000 per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ed a motorizzazione ibrida(diesel/elettrico) di massa superiore a 16 tonnellate.
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Alle imprese che, contestualmente all’acquisto, rottamano veicoli di classe inferiore ad euro VI, viene riconosciuto un aumento del contributo pari ad euro 1.000 per ogni veicolo ad alimentazione diesel radiato per rottamazione.
Altresì, una maggiorazione del 10% sarà applicata se l’acquisto viene effettuato da parte di Pmi; gli interessati devono fare espressa richiesta nella domanda di ammissione al beneficio.
L'importo massimo ammissibile per investimento di una singola impresa è di euro 700.000.
Imprese di autotrasporto merci: procedura
Il MiMS, con decreto del 7 aprile 2022 - in G.U. n. 89 del 15 aprile - ha reso note le modalità di presentazione delle domande di ammissione, delle fasi di prenotazione, della rendicontazione nonché la fase dell'istruttoria procedimentale.
Si compone di due fasi distinte la fase introduttiva del procedimento per le domande di ammissione al beneficio.
- la fase di prenotazione, finalizzata ad accantonare, ad opera del soggetto gestore, l'importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti l'incentivo sulla sola base del contratto di acquisizione del bene oggetto dell'investimento da allegarsi al momento della proposizione della domanda secondo i termini e le modalità previste dal decreto;
- la successiva fase di rendicontazione dell'investimento, nella quale occorre fornire analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento.
Due sono anche i periodi di incentivazione, all'interno dei quali gli interessati ai benefici potranno presentare le domande di accesso all'incentivo (nel limite dell'importo massimo ammissibile):
- primo periodo, dal 19 aprile 2022 al 3 giugno 2022;
- secondo periodo, dal 3 ottobre 2022 al 16 novembre 2022.
Ogni impresa può presentare una sola domanda anche per più di una tipologia di investimenti.
Termini di presentazione delle istanze
Le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie, risultanti dall'aggregazione di dette imprese, costituite a norma del libro V, titolo VI, capo I, o del libro V, titolo X, capo II, sezioni II e II-bis del codice civile, ed iscritte al registro elettronico nazionale istituito dal regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 e all'albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose possono presentare istanza, che avrà validità di prenotazione, all'interno dei due periodi di incentivazione.
All'interno del primo periodo di incentivazione le istanze devono essere inoltrate a partire dalle ore 10,00 del 19 aprile 2022 e fino alle ore 16,00 del 3 giugno 2022, esclusivamente tramite PEC dell'impresa richiedente e indirizzata a ram.investimenti2022@legalmail.it.
All'interno del secondo periodo di incentivazione le istanze dovranno essere presentate a partire dalle ore 10,00 del 3 ottobre 2022 e fino alle ore 16,00 del 16 novembre 2022 , esclusivamente tramite PEC e indirizzata a ram.investimenti2022@legalmail.it.
Ogni istanza presentata dovrà essere accompagnata dalla seguente documentazione, a pena di inammissibilità:
a) modello di istanza debitamente compilato, attraverso apposito modello informatico, e firmato con firma digitale dal legale rappresentante o procuratore dell'impresa. Il modello informatico di tipo «pdf editabile» dovrà essere compilato e salvato senza ulteriore scansione e potrà essere reperito al sito web del soggetto gestore al seguente indirizzo: http://www.ramspa.it/contributi-gli-investimenti-viii-edizione;
b) copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell'impresa;
c) copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d'incentivazione, avente data successiva a quella del 16 dicembre 2021 e debitamente sottoscritto dalle parti.
Ai soli fini della formazione dell'ordine di prenotazione faranno fede la data e l'ora di invio dell'istanza inoltrata tramite posta elettronica certificata (PEC).
Il soggetto gestore pubblicherà l'elenco delle domande pervenute nel primo periodo entro la data del 20 giugno 2022 mentre per le domande pervenute nel secondo periodo l'elenco verrà pubblicato entro il 1° dicembre 2022.
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