Auto Ue, uso proprio senza l’F24
Pubblicato il 31 luglio 2008
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Ha per titolo “Adempimenti necessari per l’immatricolazione di veicoli di provenienza comunitaria” la circolare agenziale n. 52, riepilogativa dei doveri legati all’acquisto di una vettura da altro Paese della Comunità europea. E’ di ieri e si sofferma sul regime Iva dei detti veicoli, spiegando che l’obbligo di versamento dell’Imposta con modello F24 speciale non opera sulle vetture da impiegare come beni strumentali, né su quelle soggette al regime del margine. I contribuenti per i quali l’autovettura oggetto di acquisto intracomunitario sia un bene strumentale all’esercizio dell’attività assolveranno, perciò, l’Iva secondo il meccanismo dell’integrazione della fattura, con possibilità di esercitare la detrazione nella misura in cui spetti, se spetta. Rimane però necessaria la comunicazione al Dipartimento dei trasporti.
Il revenditore è, invece, sempre tenuto alla corresponsione dell’Iva con l’F24 speciale, in base al valore normale, a titolo di anticipazione dell’Imposta dovuta sulla vendita successiva.
Le norme che la circolare 52 richiama e interpreta provengono dal decreto legge n. 262/2006: sono i commi 9 e seguenti dell’articolo 1, con i quali, al fine del contrasto delle frodi Iva nel settore del commercio intracomunitario di veicoli, è stabilito che l’immatricolazione o la successiva voltura di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi, anche nuovi, oggetto di acquisto intraUe a titolo oneroso, non provvisti di codice antifalsificazione, sia subordinata al pagamento dell’Iva assolta sulla prima cessione interna, da effettuare con lo speciale modello F24.
L’applicazione della procedura segue, dunque, il doppio presupposto della realizzazione di un acquisto intracomunitario e dell’effettuazione di una successiva cessione della vettura nel territorio dello Stato. Quest’ultimo presupposto induce a circoscrivere l’obbligo di cui al comma 9 al solo caso in cui l’acquirente intracomunitario del veicolo sia un sogggetto passivo nel territorio dello Stato che opera nel settore cmmerciale della vendita dei mezzi di trasporto.
- ItaliaOggi, p. 29 – Auto Ue, uso proprio senza l’F24 - Ricca
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