Attività professionale, due bandi a sostegno dei commercialisti

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Al fine di fornire supporto all’attività professionale, la Cassa dei dottori commercialisti (CNPADC) ha reso noto la pubblicazione di due bandi diretti a sostenere, da una parte, l’erogazione di contributi per la costituzione di aggregazioni tra professionisti e, dall’altro, l’acquisto o leasing di beni e/o servizi strumentali.

Con il primo bando è prevista l’erogazione di un contributo per la costituzione nell’anno 2023 di studi associati o STP diretti allo svolgimento dell’attività professionale in forma aggregata, o di una rete tra professionisti. La platea dei destinatari del contributo è circoscritta ai dottori commercialisti iscritti alla Cassa al 31/12/2023 non titolari di pensione diretta della Cassa (anche pensionati in regime di totalizzazione e cumulo), ad eccezione dei pensionati di invalidità in attività, che rispettino livelli reddituali parametrati a seconda del numero di componenti il nucleo familiare, così come previsto dal bando. Il contributo spettante, in particolare, è pari a:

• € 3.500 per singolo richiedente, proporzionalmente ridotto qualora la somma dei contributi spettanti ai soci del medesimo Studio Associato/STP ecceda il limite massimo di € 28.000.
• € 1.500 per singolo richiedente, proporzionalmente ridotto qualora la somma dei contributi spettanti ai commercialisti appartenenti alla medesima RTP ecceda il limite massimo di € 12.000

La domanda deve essere presentata esclusivamente utilizzando il servizio online “AGP” disponibile a partire dallo scorso 01/12/2023 ed entro il termine del 15/03/2024.

Con il secondo bando, invece, si incentiva l’acquisto ovvero il leasing finanziario di beni e/o servizi funzionali allo svolgimento dell’attività professionale. Il beneficio, quindi, riguarderà le spese sostenute dal commercialista (iscritti alla Cassa al 31/12/2023) per l’acquisto, anche tramite leasing, di beni e/o servizi, per lo svolgimento dell’attività professionale. Non saranno oggetto di contributi gli eventuali oneri finanziari sostenuti per l’acquisizione del bene. Il contributo viene erogato in misura pari al 50% delle spese documentate sostenute nell’anno 2023 (al netto dell’IVA).  In caso di spese riferibili a Studi Associati/STP, il limite del 50% è imputato al singolo richiedente in proporzione alla sua percentuale di partecipazione agli utili rilevata dalla dichiarazione dei redditi 2023. Il contributo riconoscibile non può, comunque, eccedere l’importo di € 5.000 per singolo richiedente. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente utilizzando il servizio online “CAB”, disponibile a partire dal 01/12/2023 ed entro il termine del 15/03/2024.