Aree di crisi industriale: spinta agli aiuti
Pubblicato il 06 novembre 2023
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Con la legge 15 maggio 1989, n. 181 si intende attuare il rilancio delle attività industriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali, il sostegno dei programmi di investimento e lo sviluppo imprenditoriale delle aree colpite da crisi industriale e di settore.
In materia di riqualificazione delle aree di crisi industriale sono stati pubblicati:
- il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 24 marzo 2022 con cui sono stati definiti termini, modalità e procedure per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni;
- la circolare n. 237343 del 16 giugno 2022 con cui sono stati delineati altri aspetti.
Va segnalato come il decreto 24 marzo 2022, al comma 10 dell’articolo 7, abbia previsto, al fine di sostenere più tangibilmente lo sviluppo delle attività economiche in parola superando gli effetti negativi derivanti dalla pandemia da Covid-19, che le agevolazioni previste dal decreto possano essere riconosciute nel rispetto di quanto previsto dalla sezione 3.13 del Quadro temporaneo e nei limiti delle intensità previste dal punto 89, lettera d), del medesimo Quadro temporaneo.
Ora, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, visto il ridotto periodo di validità della sezione 3.13 del Quadro temporaneo e la necessità di garantire la concessione delle agevolazioni entro il termine finale del 31 dicembre 2023, ritiene di dover integrare la precedente la circolare 16 giugno 2022 n. 237343.
Ha, pertanto, pubblicato la circolare direttoriale 2 novembre 2023 n. 3500 contenente semplificazioni in merito alle procedure da applicare alle domande di agevolazioni presentate esclusivamente per quanto riguarda la sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19”.
Semplificazione delle procedure
Invitalia è chiamata ad avviare le attività istruttorie di competenza per le domande di agevolazione che richiedono l’applicazione delle disposizioni della sezione 3.13 del Quadro temporaneo, in relazione alle quali risultino disponibili adeguate risorse finanziarie per la copertura degli oneri in base alla formazione dell’ordine di valutazione secondo i criteri stabiliti dal suddetto decreto Mise del 24 marzo 2022.
Inoltre, andranno istruite le domande di agevolazione per le quali risultino disponibili risorse finanziarie utili a seguito dello scorrimento o della modifica di valutazione in tempo utile per procedere alla concessione delle agevolazioni.
Se l’esito delle valutazioni dia un risultato positivo, Invitalia procederà alla concessione delle agevolazioni sempre entro il 31 dicembre 2023.
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