Alluvione Toscana, da Simest indennizzi alle imprese per la perdita di reddito

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Alluvione Toscana, da Simest indennizzi alle imprese per la perdita di reddito

Al via nuovi indennizzi per le imprese esportatrici toscane colpite dall'alluvione del novembre 2023.

A renderlo noto Simest, una società del Gruppo CDP che supporta l'internazionalizzazione delle imprese italiane, con una notizia pubblicata online il 3 giugno 2024.

La società appartenente al Gruppo Cassa Depositi e prestiti, annuncia che dal 18 giugno alle ore 9:00 sarà disponibile una nuova iniziativa che prevede Ristori per un totale di 300 milioni di euro. Questi fondi sono destinati alle imprese situate in Toscana e nelle aree vicine che sono state danneggiate dall'alluvione del mese di novembre 2023.

NOTA BENE: La finalità della misura proposta da Simest per le imprese toscane è di fornire contributi a fondo perduto per compensare le perdite di reddito causate dalla sospensione totale o parziale delle attività a seguito dell'evento alluvionale. I contributi sono destinati a supportare la ripresa delle attività produttive nelle aree danneggiate, aiutando le imprese ad affrontare le difficoltà finanziarie conseguenti all'interruzione delle loro operazioni.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’1 giugno 2024 è stato, inoltre, pubblicato un comunicato del Comitato agevolazioni per la gestione del Fondo 295/73 e del Fondo 394/81, con il quale è stato annunciato che, grazie alla delibera quadro 27 maggio 2024 e relativa circolare operativa n. 1/FPI/2024 del Comitato stesso, la Società del gruppo CDP potrà concedere indennizzi per le perdite di reddito dovute alla sospensione totale o parziale dell'attività calcolata per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l'evento alluvionale nel territorio in cui è localizzata l'impresa.

Alluvione Toscana novembre 2023

L'alluvione di novembre 2023 ha devastato numerose aree della Toscana, lasciando dietro di sé significativi danni economici e strutturali. Le province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato sono state particolarmente colpite, con interruzioni prolungate delle attività commerciali e danni alle infrastrutture. Questo evento ha sottolineato la vulnerabilità della regione a calamità naturali, evidenziando la necessità urgente di supporto e ricostruzione per le comunità e le imprese locali.

Le province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato, gravemente colpite dai suddetti eventi calamitosi, possono accedere a fondi significativi, stimati in centinaia di milioni di euro, per compensare le perdite subite. Gli indennizzi sono essenziali per riparare i danni e recuperare il reddito perso a causa dell'interruzione delle attività commerciali e produttive.

Aiuti Simest, i destinatari

L'incentivo offerto da Simest è specificamente progettato per sostenere le imprese esportatrici italiane con sede operativa o unità locali nei territori colpiti dagli eventi alluvionali.

La misura in oggetto è dedicata alle aziende di tutte le dimensioni che hanno subito una perdita di reddito a causa della sospensione totale o parziale delle loro attività a seguito delle esondazioni di alcuni fiumi e torrenti nelle giornate del 2 e il 3 novembre 2023.

ATTENZIONE: L'indennizzo per la perdita di reddito è stato ampliato per includere non solo le imprese esportatrici, ma anche quelle non direttamente esportatrici che fanno parte di una filiera produttiva orientata all'esportazione. Si tratta delle aziende il cui fatturato proviene da transazioni verificate con imprese che operano attivamente nei mercati internazionali, situate nelle aree impattate dagli eventi alluvionali di novembre 2023 nelle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato.

Nello specifico, il sostegno è rivolto a imprese di varie dimensioni che soddisfino i seguenti criteri:

  • aver registrato il proprio bilancio presso il Registro delle Imprese:
    • per le aziende interessate dagli eventi alluvionali in Emilia-Romagna e zone limitrofe, si richiede il bilancio dell'anno 2022 e dei quattro anni finanziari precedenti.
    • per quelle in Toscana, il bilancio dell'anno 2023 e dei cinque anni finanziari antecedenti.
  • presentare:
    • (i) un fatturato da esportazione non inferiore al 3%;
    • (ii) oppure un codice Ateco di produzione e almeno il 10% del fatturato totale ottenuto dalle vendite a una o più imprese esportatrici che, a loro volta, generano un fatturato estero di almeno il 3%.
  • avere la sede legale in uno degli Stati membri dell'Unione Europea.
  • operare almeno in una sede o unità locali nelle aree designate colpite dall'alluvione, come specificato negli allegati al decreto-legge del 1° giugno 2023, n. 61, e del 18 ottobre 2023, n. 145.
  • aver riscontrato una perdita di reddito a causa degli eventi alluvionali di maggio 2023 o novembre 2023, verificata tramite una perizia asseverata da un professionista iscritto in un albo professionale:
    • (i) a causa di una interruzione totale o parziale delle attività per un massimo di sei mesi dall'evento.
    • (ii) calcolata comparando i risultati finanziari solo dell'unità operativa colpita dall'alluvione con: a) Per Emilia-Romagna e zone limitrofe: i dati dei sei mesi del 2023 confrontati con la media dei tre anni scelti tra i cinque precedenti all'alluvione (2018-2022), escludendo gli anni con il risultato migliore e peggiore. b) Per la Toscana: i dati finanziari dei sei mesi successivi all'alluvione, sommando i risultati dei due mesi del 2023 e dei primi quattro mesi del 2024, confrontati con la media dei tre periodi di sei mesi corrispondenti scelti tra i cinque periodi precedenti all'alluvione.
  • avere un codice ATECO che non rientri tra quelli esclusi dalla circolare.
NOTA BENE: Gli indennizzi di Simest non sono disponibili per le imprese operanti nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca. Questa esclusione riguarda specificamente le imprese esportatrici e quelle collegate alla filiera produttiva con vocazione esportatrice.

Contributi a fondo perduto offerti da Simest

I contributi a fondo perduto sono aiuti finanziari non rimborsabili forniti da Simest per sostenere le imprese colpite da eventi calamitosi. Specificamente, questi contributi sono destinati a coprire le perdite di reddito direttamente correlate alla sospensione totale o parziale delle attività aziendali dovuta all'alluvione di novembre 2023.

Il periodo massimo di copertura è di sei mesi dall'evento.

Simest gestisce questi contributi attraverso un processo chiaro e definito. Dopo la presentazione di una domanda, un revisore indipendente autorizzato deve verificare e attestare la perdita di reddito attraverso una relazione di asseverazione.

NOTA BENE: L'importo massimo che un'impresa può ricevere è di 5 milioni di euro. Tuttavia, la somma totale dei contributi, inclusi eventuali altri contributi già ricevuti per lo stesso evento sotto altre circolari operative, non può superare questa cifra.

Importante sottolineare che il contributo non può eccedere il 100% dei costi ammissibili derivanti dai danni subiti e viene riconosciuto solo per la quota di perdita di reddito che non ha ricevuto altre forme di compensazione, sia da parte della finanza pubblica che da indennizzi assicurativi.

L'erogazione del contributo avviene in un'unica tranche, entro 10 giorni dalla conferma dell'approvazione da parte del Comitato Agevolazioni, garantendo un supporto tempestivo alle imprese in difficoltà.

Indennizzi Simest, come richiederli

Il processo di richiesta dei contributi a fondo perduto offerti da SIMEST è delineato da specifici passaggi che le imprese devono seguire per garantire la corretta presentazione delle domande.

Inizialmente, le aziende devono compilare e inviare la domanda tramite il portale online di SIMEST, caricando tutta la documentazione necessaria, che include:

  • la dichiarazione IVA dell'ultimo esercizio,
  • una relazione asseverata sulla perdita di reddito redatta da un revisore indipendente autorizzato,
  • la documentazione antimafia per importi superiori a € 150.000.
ATTENZIONE: l’accesso ai contributi a fondo perduto per l’indennizzo della perdita di reddito subita sarà possibile sul portale di SIMEST a partire dal 18 giugno 2024. Il Portale resterà aperto dalle ore 09:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Per richiedere il Contributo, l’Impresa Richiedente deve:

  • registrarsi sul Portale di SIMEST
  • compilare la Domanda in ogni sua parte, con sottoscrizione digitale da parte del legale
  • rappresentante
  • allegare la Documentazioneeffettuare l’invio tramite il medesimo Portale.

Le tempistiche per l'erogazione dei contributi sono rapide per assicurare un aiuto tempestivo alle imprese colpite.

Una volta approvata la domanda dal Comitato Agevolazioni, il contributo viene erogato in un'unica tranche entro 10 giorni lavorativi. È essenziale che le imprese assicurino l'accuratezza e la completezza di tutte le informazioni e i documenti forniti per evitare ritardi nell'approvazione o nell'erogazione dei fondi.

Questa procedura precisa assicura che il supporto finanziario raggiunga efficacemente le imprese bisognose, facilitando la loro ripresa in seguito a eventi calamitosi come l'alluvione.

NOTA BENE: La domanda, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante e inviata tramite il Portale, sarà ricevibile solo se completa di tutti gli allegati richiesti.

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