Alfano alla Camera: 1.115 i posti vacanti in magistratura

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Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, è intervenuto, ieri 19 gennaio, ai lavori dell'assemblea della Camera dei deputati nell'ambito delle discussioni conseguenti alle comunicazioni sull'amministrazione della giustizia.

Il Guardasigilli, oltre a ribadire i dati positivi del 2010 sull'arretrato civile, per come già illustrati nei giorni scorsi presso l'aula del Senato, si è soffermato sugli importanti passi avanti compiuti nell'ambito del processo telematico civile, attualmente attivo con valore legale per i decreti ingiuntivi in 25 tribunali, in 12 per le esecuzioni, in otto per il settore fallimentare ed in cinque anche per i pagamenti elettronici. Segnalata anche l'attivazione, in 18 distretti di corte d'appello su 26 ed in 127 tribunali su 165, di sistemi web di gestione dei registri informatici per la cognizione ordinaria.

Per quel che concerne la situazione degli organici di magistratura, il ministro, dopo aver sottolineato come, alla data del 21 dicembre 2010, risultavano presenti solo 9.036 magistrati togati, con una scopertura pari a 1.115 posti, ha ribadito il proprio impegno nella riprogrammazione di una serie straordinaria di concorsi per l'ingresso alla magistratura ordinaria, con cadenza tendenzialmente annuale. Proprio per rimediare al problema delle sedi vacanti, il Ministero ricorda di aver già nominato, nell'agosto 2010, ben 253 magistrati ordinari, vincitori di un concorso a 500 posti, bandito nel 2008; in attesa della correzione dell'ulteriore concorso a 350 posti bandito nel 2009, altri 373 posti sono stati messi a concorso nel 2010, mentre sono già previsti nuovi concorsi, da espletare, prevedibilmente, nell'agosto 2012 e nel febbraio 2013.