Sicurezza sul lavoro. Domande dal 15 aprile 2024 per il Bando Isi 2023

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Sicurezza sul lavoro.  Domande dal 15 aprile 2024 per il Bando Isi 2023

Si presenta ricco di interessanti novità il Bando Isi 2023, il bando con cui l’INAIL ogni anno finanzia, in conto capitale, le spese sostenute per progetti di miglioramento nelle aziende dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.

La prima novità la si constata già nell’importo dello stanziamento che sale a più di 500 milioni euro (508.400.000 euro), ripartiti per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento, in luogo dei precedenti 333 milioni di euro circa destinati Bando Isi 2022 per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Ma le novità non si fermano qui.

La procedura informatica per la compilazione e per la registrazione delle domande di finanziamento è disponibile dal 15 aprile 2024

Bando Isi 2023

L’avviso pubblico ISI 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 296 del 20 dicembre 2023.

Come ogni anno, l’iniziativa si pone l’obiettivo:

  • di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti
  • di incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro più innovativi in grado anche di ridurre il livello di rumorosità e dei rischi infortunistici.

Quali imprese possono partecipare

I 500 milioni euro e passa erogati dall’INAIL a fondo perduto sono destinati ad una platea ampia di imprese, ivi compresi gli enti del terzo settore. In particolare, possono fruire degli incentivi del Bando Isi 2023:

  • le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento;
  • gli enti del terzo settore, ma solo per l’Asse 1.1 e limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

Assi di finanziamento

Cambia l’articolazione dei 5 assi di finanziamento.

Il Bando Isi 2023 finanzia:

  • Asse di finanziamento 1- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (allegato 1.1);
  • Asse di finanziamento 1 - Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (allegato 1.2);
  • Asse di finanziamento 2 - Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (allegato 2) ;
  • Asse di finanziamento 3 - Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (allegato 3);
  • Asse di finanziamento 4 - Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (allegato 4);
  • Asse di finanziamento 5 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (allegato 5).

Finanziamenti a fondo perduto divisi per Assi

Le risorse sono ripartite tra gli assi di finanziamento nel seguente modo:

  • nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4;
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura 65% per il sub Asse 5.1 destinati alla generalità delle imprese agricole e dell’80% per il sub Asse 5.2 destinati ai giovani agricoltori.

Importo minimo e massimo di finanziamento

Il finanziamento è concesso tra un importo minimo di 5.000 euro e un importo massimo pari a 130.000 euro ed è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario e rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo.

NOTA BENE: Il limite minimo di finanziamento non si applica per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2.

Come presentare domanda

Come ogni anno, l’INAIL mette a disposizione, sul portale istituzionale, una procedura informatica per l’inserimento della domanda di finanziamento secondo le modalità indicate negli Avvisi regionali.

La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, deve essere inoltrata dal 15 aprile 2024 al 30 maggio 2024  dal portale Inail, sezione Accedi ai Servizi Online.

Le domande di finanziamento registrate per le quali le risorse economiche risultino sufficienti, riportate negli elenchi regionali/provinciali, sono ammesse alla fase di upload della documentazione a completamento della domanda.

ATTENZIONE: La domanda può essere presentata anche delegando un intermediario, professionista e società di intermediazione, purché abilitato ai servizi online da parte delle sedi territorialmente competenti INAIL.

Calendario degli appuntamenti 

Ecco le date di apertura e chiusura della procedura informatica, comunicate dall'Inail con comunicato reso noto sul proprio sito istituzionale il 20 febbraio 2024.

Calendario Scadenze Isi 2023
Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda 15 aprile 2024
Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda 30 maggio 2024 ore 18:00
Pubblicazione Regole tecniche per l'invio del codice domanda tramite sportello informatico – Click Day 16 maggio 2024  
Pubblicazione tabella temporale 30 maggio 2024
Inizio periodo download codici identificativi per le domande partecipanti allo sportello informatico 3 giugno 2024
Pubblicazione elenchi NCD (No Click Day) in  aggiornamento
Upload della documentazione per le domande degli elenchi NCD
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori
Upload della documentazione
(efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi cronologici provvisori pena la decadenza della domanda)
Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi (compresi gli elenchi NCD)
Upload della documentazione per le domande subentrate agli elenchi definitivi

 

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