Accordo Confindustria–CDP per la crescita delle imprese italiane
Pubblicato il 18 settembre 2025
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Il 17 settembre 2025 è stato firmato un Protocollo d’Intesa tra Confindustria e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) con l’obiettivo di sostenere la crescita economica e sociale del Paese, rafforzando il ruolo delle imprese come motore di sviluppo. L’accordo, sottoscritto dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini e dall’amministratore delegato di CDP Dario Scannapieco, rappresenta una partnership strategica che mette al centro innovazione, credito e competitività.
Accordo siglato
Il Protocollo mira a:
- favorire l’accesso al credito e ampliare le opportunità di finanza alternativa,
- sostenere i processi di sviluppo e patrimonializzazione delle imprese,
- promuovere la partecipazione a progetti di cooperazione internazionale.
L’intesa si inserisce nel nuovo Piano strategico 2025–2027 di CDP, che prevede la destinazione di oltre il 60% delle risorse del gruppo alle imprese. L’accordo non è solo istituzionale, ma vuole tradursi in un “ponte operativo” capace di offrire strumenti concreti alle aziende italiane.
A chi è rivolto
Il Protocollo è pensato per:
- imprese di tutte le dimensioni, comprese le PMI, che necessitano di strumenti per crescere e innovare;
- le filiere strategiche nazionali come aerospazio e difesa;
- il Mezzogiorno, per colmare i divari territoriali;
- i giovani imprenditori, con misure dedicate a nuove iniziative e startup;
- realtà produttive orientate a internazionalizzazione ed export, in particolare verso i mercati emergenti e il continente africano.
Gli obiettivi principali
Il Protocollo individua una serie di aree prioritarie.
- Transizione energetica ed economia circolare, attraverso infrastrutture e investimenti sostenibili.
- Innovazione e digitalizzazione, pilastri per la competitività del sistema industriale.
- Sostegno all’imprenditoria giovanile e promozione di soluzioni per l’abitare sostenibile.
- Rilancio del Sud Italia, con interventi mirati a ridurre i divari regionali.
- Finanza alternativa, rafforzando strumenti di equity (Private Equity e Venture Capital), credito agevolato e garanzie nazionali.
- Internazionalizzazione, con supporto all’export e partecipazione a progetti di cooperazione internazionale.
Il Roadshow “Insieme per il futuro delle imprese”
La firma ha dato il via a un roadshow nazionale con dieci appuntamenti nelle principali città italiane. Dopo la tappa inaugurale di Roma, l’iniziativa si concluderà a Milano, con l’obiettivo di portare sul territorio opportunità di confronto tra imprese, istituzioni e mondo finanziario.
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