- 22-10-2025: CCNL Edilizia artigianato - Verbale di accordo del 15/10/2025
- 22-10-2025: Edilizia artigianato. Fondo qualificazione e sviluppo
- 22-10-2025: CCNL Scuole materne private - Verbali del 24/6/2025 e 20/7/2025
- 22-10-2025: Scuole materne Fism. Unisalute e modifiche al Ccnl
- 22-10-2025: Bonus psicologo, domande entro il 14 novembre
- 22-10-2025: Divulgare lo stato di malattia lede la privacy del dipendente
- 22-10-2025: Autotrasporto merci: incentivi 2025 per il rinnovo ecologico del parco veicoli
- 22-10-2025: Nuovo modello per il regime fiscale delle SIIQ e SIINQ
- 22-10-2025: Cassa Forense: contributi centri estivi figli e prestiti under 35 in scadenza
- 22-10-2025: Legge annuale PMI: part-time agevolato tra costi e benefici
- 22-10-2025: Premi concorsi di progettazione pubblica: tassazione per i non residenti senza partita Iva
- 22-10-2025: Contraddittorio anticipato nell’accertamento tributario, analisi dei commercialisti
- 22-10-2025: La detrazione IVA vale anche senza prova del pagamento
- 22-10-2025: Riduzione premi INAIL 2026 e nuovi Indici di Gravità Medi

Redazione Edotto
20/E/2013 sull’esterovestizione
Il consueto comunicato stampa delle Entrate annuncia una risoluzione – la n. 20, del 28 marzo 2013 – sui profili elusivi dei contratti di finanziamento bancario a medio e lungo termine stipulati in territorio estero e sull’applicabilità del regime impositivo sulle operazioni – e con esse i provvedimenti, gli atti, i contratti e le formalità inerenti - di credito a medio e lungo termine (articoli 15 e seguenti del D.P.R. n. 601/1973).Nel documento, l’Amministrazione finanziaria risponde al quesito con il quale si chiede di conoscere il corretto trattamento da riservare, ai fini dell’applicazione dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti, ai contratti relativi alle citate operazioni, che siano stipulati all’estero e destinati a produrre effetti giuridici principalmente in Italia.
20/E/2013 sull’esterovestizione
Il consueto comunicato stampa delle Entrate annuncia una risoluzione – la n. 20, del 28 marzo 2013 – sui profili elusivi dei contratti di finanziamento bancario a medio e lungo termine stipulati in territorio estero e sull’applicabilità del regime impositivo sulle operazioni – e con esse i provvedimenti, gli atti, i contratti e le formalità inerenti - di credito a medio e lungo termine (articoli 15 e seguenti del D.P.R. n. 601/1973). L'Amministrazione finanziaria assicura che non rientrano...Sui salvaguardati il 31 marzo (2 aprile) per i datori, il 21 maggio per i lavoratori
E’ dell’8 marzo 2013 una notizia del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con oggetto i 55.000 lavoratori salvaguardati. Riferisce della disponibilità del modello per l’invio, entro il 31 marzo 2013, degli elenchi dei lavoratori licenziati o da licenziare entro l’anno in corso. Richiama inoltre l’articolo 6 del decreto 8 ottobre 2012 - attuativo dell’articolo 22, commi 1 e 2, del decreto legge n. 95/2012 (legge n. 135/2012) - specificando le entità numeriche delle tre categorie di...Sui salvaguardati il 31 marzo (2 aprile) per i datori, il 21 maggio per i lavoratori
E’ dell’8 marzo 2013 una notizia del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con oggetto i 55.000 lavoratori salvaguardati.Riferisce della disponibilità del modello per l’invio, entro il 31 marzo 2013, degli elenchi dei lavoratori licenziati o da licenziare entro l’anno in corso. Richiama inoltre l’articolo 6 del decreto 8 ottobre 2012 - attuativo dell’articolo 22, commi 1 e 2, del decreto legge n. 95/2012 (legge n. 135/2012) - specificando le entità numeriche delle tre categorie di lavoratori salvaguardati e fissando in:
- 40.000 quella riguardante i licenziamenti avvenuti sulla base di accordi governativi, stipulati entro il 31 dicembre 2011, che prevedono la collocazione in mobilità finalizzata al raggiungimento dei requisiti pensionistici;
- 1.600 quella riguardante i fondi di solidarietà;
- 7.400 quella riguardante i prosecutori volontari;
- 6.000 quella riguardante i lavoratori cessati ai sensi dell'articolo 6, comma 2-ter, del decretolegge n. 216 del 2011 (legge n. 14 del 2012) per un totale di 55.000.