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Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.

Sì allo sciopero dei legali per il 23 giugno

E' ormai certo lo sciopero, per il prossimo 23 giugno, degli avvocati italiani che protestano sull'obbligatorietà della mediazione civile e sul disegno di legge del ministro Alfano sullo smaltimento dell’arretrato civile. La decisione è stata presa durante il Congresso a Siracusa svoltosi dal 2 al 4 giugno; anche l'Oua ha richiamato gli iscritti ad aderire all'astensione dalle aule di giustizia. Gli avvocati ribadiscono di non essere contrari alla mediazione in sé come sistema alternativo...

Non è pratica parassitaria comprare parole sul motore di ricerca

Il Giurì di autodisciplina pubblicitaria, nella pronuncia n. 17/2011, ha escluso che l'acquisto di parole chiave all'interno di un motore di ricerca possa essere in contrasto con l'art. 13.2 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Nei fatti è accaduto che due imprese che esercitano attività di vendita di prodotti assicurativi hanno acquistato da Google le parole chiave (chiarezza.it e www.chiarezza.it): facendo ciò, secondo un'altra società attiva nel settore...

La Sezione tributaria riapre la questione sulla improcedibilità del ricorso per mancato deposito degli atti processuali

Con ordinanza n. 8027 del 7 aprile 2011 la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha rimesso al primo presidente una questione già definita dalle Sezioni Unite della Corte. Nell'ordinanza viene chiesto di risolvere la questione, riguardante i giudizi di cassazione su controversie tributarie, della improcedibilità del ricorso per la mancata produzione della fotocopia degli atti processuali e dei documenti sui quali il ricorso si fonda. In discussione è l’interpretazione dell’art. 369,...

Diramate le regole per lo “spesometro”

Il primo appuntamento con la comunicazione obbligatoria relativa alle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo pari o superiore a 25.000 euro, riferite all'anno 2010, è fissato al 31 ottobre 2011. Ma a regime il limite è di euro 3.000 che diventa 3.600 in caso di operazioni dove non è obbligatorio emettere fattura. Nella circolare n. 24 del 30 maggio i primi chiarimenti dell'Agenzia delle entrate.

Diramate le regole per lo “spesometro”

Il primo appuntamento con la comunicazione obbligatoria relativa alle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo pari o superiore a 25.000 euro, riferite all'anno 2010, è fissato al 31 ottobre 2011. Ma a regime il limite è di euro 3.000 che diventa 3.600 in caso di operazioni dove non è obbligatorio emettere fattura.  Nella circolare n. 24 del 30 maggio i primi chiarimenti dell'Agenzia delle entrate.