Fondo garanzia Pmi. Dal 10 marzo 2014 esteso ai professionisti

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Le disposizioni del Fondo centrale di garanzia per le Pmi - istituito con l'articolo 2, comma 100 lettera a) della Legge 662/1996 - a seguito dell’integrazione apportata dal Decreto del 27 dicembre 2013, a firma congiunta del Mise e del Ministero dell’Economia, si estendono anche ai professionisti e alle associazioni professionali.

Dal 10 marzo 2014, infatti, le operazioni finanziarie relative ai professionisti sono ammesse alla garanzia del Fondo entro il limite massimo di assorbimento delle risorse complessive non superiori al 5%.

Il decreto interministeriale, composto da otto articoli, infatti, all’articolo 7 prevede “l'estensione dell'intervento del fondo in favore dei professionisti”.

È stabilito che possono accedere agli interventi del Fondo anche i professionisti che:

- siano iscritti agli ordini professionali,
- aderiscano alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal ministero ai sensi della Legge n. 4 del 14 gennaio 2013,
- siano in possesso dell’attestazione rilasciata sempre ai sensi della legge n. 4/2013.

E’, inoltre, prevista una semplificazione delle procedure di accesso alle risorse mediante l'utilizzo di modalità telematiche.

Sempre da lunedì 10 marzo, infatti, il gestore mette a disposizione una piattaforma online per consentire ai professionisti di presentare le domande in via telematica.

Contemporaneamente, prende il via una nuova modalità di gestione delle operazioni che consente la dematerializzazione dei documenti necessari per la richiesta di ammissione al Fondo e di monitorare in tempo reale sia lo stato delle richieste che quello delle garanzie e controgaranzie che devono essere presentate.