Water4All, finanziamenti per la gestione delle risorse idriche

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Water4All, finanziamenti per la gestione delle risorse idriche

Con decreto ministeriale 23 novembre 2022, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha destinato 3 milioni di euro al cofinanziamento dei progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale selezionati nel bando transnazionale congiunto 2022 “Gestione delle risorse idriche: resilienza, adattamento e mitigazione agli eventi idroclimatici estremi e strumenti di gestione”, nell’ambito dell’iniziativa Europea Water4All.

Obiettivi

L’iniziativa ha lo scopo di fornire conoscenze, modelli, approcci, strumenti e metodologie inerenti ai processi idrogeologi a diverse scale, attraverso il finanziamento in favore delle imprese e dei centri di ricerca che intendono collaborare agli specifici progetti di ricerca e di sviluppo.

Beneficiari

Le agevolazioni sono rivolte ai seguenti destinatari:

  • imprese che esercitano le attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese quelle artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985 n. 443;
  • imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
  • imprese che esercitano attività ausiliarie di cui al n. 5) dell’art. 2195 del codice civile in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
  • ai Centri di ricerca.

NOTA BENE: Il MIMIT destina una quota pari al 40% delle risorse finanziate in favore delle imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.

Requisiti

Per poter accedere all’agevolazione, i soggetti beneficiari devono:

  • essere regolarmente costituiti in forma societaria ed iscritti nel Registro delle Imprese;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali;
  • adottare un regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati;
  • non aver ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  • essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • avere sede o stabile organizzazione sul territorio nazionale;
  • non essere in condizioni tali da far configurare l’impresa in difficoltà, così come individuata nel Regolamento GBER.

Progetti ammissibili

Il progetto dovrà contenere almeno uno degli argomenti indicati dal bando transnazionale congiunto 2022, ovvero:

  • la resilienza, l’adattamento e la mitigazione agli eventi idroclimatici estremi;
  • gli strumenti per la gestione dell’acqua nel contesto di eventi idroclimatici estremi;
  • il miglioramento della governance dell’acqua relativamente a eventi idroclimatici estremi e contesti internazionali.

Importo agevolazioni

Le agevolazioni sono erogate sottoforma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al:

  • 50% per i costi relativi alle attività di ricerca industriale;
  • 25% per i costi relativi alle attività di sviluppo sperimentale.

L’importo massimo per ogni progetto è pari ad euro 600.000,00.

Allegati

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