Turismo, contributi per impianti di risalita: domande in scadenza
Pubblicato il 13 settembre 2023
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Dal Ministero del Turismo arrivano 200 milioni di euro per favorire l’attrattività turistica delle nostre montagne.
SCADENZA: Le domande di partecipazione possono essere presentate dai soggetti in possesso dei requisiti, tramite la piattaforma informatica del Ministero, fino alle ore 12.00 del 15 settembre 2023.
Con riferimento al “Fondo per l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale”, istituito dall'articolo 1, comma 592, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023), il ministero del Turismo sostiene interventi per promuovere l’attrattività turistica nei luoghi montani e nei comprensori sciistici, mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale.
Possibile anche la dismissione degli impianti di risalita non più utilizzabili od obsoleti e lo sviluppo di progetti di snow-farming.
Tutte le indicazioni necessarie per avvalersi degli aiuti sono disponibili nell’Avviso pubblico prot. 12223/23 del 27 giugno 2023, che ha dato seguito a quanto previsto nel Decreto interministeriale 7297/23 del 11 aprile 2023, recante “Disposizioni applicative per la erogazione delle risorse stanziate sul fondo di cui all’articolo 1, comma 592, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinate alle imprese esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale”.
Chi può richiedere il contributo
Ammesse ad inoltrare le domande sono le imprese – tra cui consorzi, reti d’impresa e società consortili – con i seguenti codici ATECO nonché le imprese di innevamento artificiale. Nello specifico:
49.39.01 |
Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano |
93.11.30 |
Gestione di impianti sportivi polivalenti |
93.11.90 |
Gestione di altri impianti sportivi n.c.a. |
ATTENZIONE: Con riferimento ai codici 93.11.30 e 93.11.90, devono essere imprese esercenti attività e gestione impianti di risalita. Tale attività deve desumersi dal bilancio sia con riferimento alle immobilizzazioni ed altri costi capitalizzati esposti nello stato patrimoniale, sia con riferimento ai costi e ricavi desumibili dal conto economico.
Interventi ammissibili
Sono considerate ammissibili le spese effettuate per la progettazione e la realizzazione di uno o più dei seguenti interventi:
- ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di sistemi che consentano l’innevamento delle piste (anche attraverso impianti di innevamento con sistemi innovativi ad elevata efficienza);
- ristrutturazione, ammodernamento, manutenzione e riconversione degli impianti di risalita a fune (anche con sostituzione dell'intero impianto obsoleto);
- dismissione degli impianti non più utilizzati o obsoleti;
- realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming per garantire l'operatività turistica delle strutture nei periodi a bassa precipitazione, ovvero, azioni connesse alla raccolta di neve artificiale, la realizzazione di meccanismi di copertura per ostacolare lo scioglimento, il trasporto e la posa della neve sulle piste;
- ottenimento delle eventuali autorizzazioni paesaggistiche funzionali alla realizzazione degli interventi finanziabili.
I richiedenti possono ottenere fino ad un massimo di euro dieci milioni su più anni, comprensivo di IVA, qualora non recuperabile dal beneficiario.
Per la realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming, l’aiuto non può superare euro 500.000.
ATTENZIONE: I contributi sono concessi a seguito di una valutazione che attribuisce a ciascuna domanda di finanziamento un punteggio da 0 a 100, con esclusione delle proposte che abbiano ottenuto un punteggio inferiore a 37/100.
Presentazione della domanda: dal 21 luglio al 21 agosto 2023
La domanda deve essere presentata in modalità telematica esclusivamente attraverso la Piattaforma informatica, accessibile tramite SPID/CIE.
Le proposte progettuali saranno valutate da una commissione di tre componenti, istituita presso il ministero del Turismo, presieduta da un componente del ministero.
Ciascuna domanda deve avere in allegato un cronoprogramma con tutti gli interventi e l’indicazione del termine dei lavori.
La piattaforma informatica ministeriale– con le apposite istruzioni - è disponibile a partire dalle ore 12.00 del 21 luglio 2023 sul sito istituzionale del Ministero del Turismo, all’indirizzo https://istanze.ministeroturismo.gov.it.
E’ necessario possedere una casella di posta elettronica certificata.
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