Tavolo Caporalato: partecipazione delle organizzazioni del Terzo settore

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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con l’avviso dell’8 luglio 2024, rende noto che i rappresentanti delle organizzazioni del Terzo settore, già impegnati nella lotta al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, potranno manifestare il proprio interesse a partecipare alle riunioni del Tavolo Caporalato ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto di Organizzazione e funzionamento adottato il 4 luglio 2019 dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro delle Politiche Alimentari, Forestali e del Turismo, il Ministro della Giustizia e il Ministro dell’Interno, aggiornato con il decreto 12 aprile 2024, n. 61 del Ministro del lavoro e delle Politiche sociali.

L’iniziativa mira a coinvolgere maggiormente i rappresentanti delle organizzazioni del Terzo Settore a contribuire attivamente ai dibattiti e alle decisioni prese all’interno del Tavolo Caporalato.

Istruzioni operative per la partecipazione al Tavolo Caporalato

Gli enti interessati, iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e le associazioni iscritte al Registro di cui agli articoli 52 e 53 del D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, potranno manifestare il proprio interesse inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica della Segreteria del Tavolo (tavolocaporalato@lavoro.gov.it) con l’oggetto: "Manifestazione di interesse per la partecipazione al tavolo caporalato" e il Codice Fiscale dell’ente.

La richiesta potrà essere presentata a partire dall’8 luglio 2024 e non oltre il 19 luglio 2024.

I soggetti in possesso dei requisiti richiesti saranno invitati a partecipare alle riunioni del Tavolo Caporalato con un preavviso di almeno 10 giorni.