Taglio cuneo fiscale, stipendio più ricco ad agosto per i dipendenti pubblici
Pubblicato il 21 luglio 2023
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E' del 20 luglio 2023 il Comunicato stampa n. 120 con cui il Ministero dell’economia e delle finanze rende nota l'avvenuta definizione delle modalità di pagamento ai dipendenti pubblici degli aumenti in busta paga derivanti dall’innalzamento del taglio del cuneo fiscale.
Vediamo di che si tratta.
Taglio del cuneo fiscale
Con il termine "cuneo fiscale" si intende la differenza tra lo stipendio lordo versato dal datore di lavoro e la quello netto percepito dal lavoratore.
Con il decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023), l’esonero contributivo spettante ai lavoratori dipendenti cresce rispetto a quanto già previsto dalla legge di Bilancio 2023 (L. n. 197/2022), arrivando al:
- 7% se l’imponibile ai fini previdenziali non supera 1.923 euro;
- 6% se l’imponibile a fini previdenziali non supera 2.692 euro.
Dipendenti pubblici
Il taglio del cuneo fiscale previsto dal Decreto lavoro per il periodo luglio-dicembre 2023 verrà corrisposto ai dipendenti pubblici da NoiPa sul cedolino del mese di agosto.
Lo stesso meccanismo sarà applicato fino alla mensilità di dicembre 2023, erogata a gennaio 2024.
I dipendenti pubblici gestiti tramite il sistema NoiPA che beneficeranno del taglio del cuneo fiscale del 6% sono circa 860.000, mentre quelli interessati alla misura del 7% sono circa 335.000.
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